Si sono svolte nella storica sede di Ripetta del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, le premiazioni del Trofeo Sergio Masserotti - Armatore dell’Anno Uvai e della Coppa Italia - Trofeo Enway. Una serata “d’altri tempi”, innanzitutto per l’atmosfera del luogo, la prestigiosa sede del RCCTR , pregna dei suoi quasi 150 anni di storia, poi per la presenza armatoriale, ricca di un prestigio fattivo dato da uomini di vela che portano avanti con estremo piacere, anche se tra mille difficoltà, la loro passione per la vela e le regate.
Questi trofei sono un momento importante per la vela d’altura Italiana, perché è proprio grazie a tutti i singoli armatori dell’Uvai (circa 2.000), che con passione e impegno sostengono un movimento che conta oltre 30.000 velisti, che questo tipo di attività può essere svolta. Sono loro i protagonisti e proprio a loro è dedicato il Trofeo Sergio Masserotti - Armatore dell’Anno Uvai. Quest’anno ad aggiudicarselo è stato Antonino Pollicino con il suo M37 Seekeles, dopo 14 importanti manifestazioni Nazionali e Internazionali da cui sono stati presi i sei migliori risultati di tappa... è lui l’Armatore dell’anno 2019.
Gli altri vincitori di classe sono: Classe 3, punti 133,57, ancora Antonino Pollicino Classe 2, punti 117,70, Nicola De Gemmis con il Grand Soleil 39 Morgan IV Classe 4, punti 116,43, Alessandro Burzi con l’Este 31 Globulo Rosso Classe A, punti 104,70, Andrea Pietrolucci con il Mylius 14E55 Milù III Classe 1, punti 104,59, Claudio Terrieri con il Grand Soleil 43 Blu Sky Minialtura, punti 36,00, Sergio Caramel con il Melges 24 Arkanoè by Montura.
Ma l’importante serata non si è conclusa dopo le premiazioni dell’Armatore. A seguire sono stati infatti assegnati i Trofei Coppa Italia e Coppa Italia - Trofeo Enway a squadre 2019. La 35ma Coppa Italia 2019 è stata vinta da Scugnizza IY 11.98 di Enzo de Blasio che l’ha legittimata aggiudicandosi la vetta delle due classifiche ORC e IRC cha danno luogo alla combinata.
Non a caso ci siamo trovati nella prestigiosa sede del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, perché è proprio lo squadrone del prestigioso circolo romano che per la seconda volta consecutiva si è aggiudicato la Coppa Italia – Trofeo Enway a squadre 2019, grazie ai migliori risultati di Ulika Swan 45 di Stefano Masi (gruppo A) e di Vulcano 2 First 34.7 di Giuseppe Morani (gruppo B). Il club che si aggiudica questo prestigioso trofeo ha il diritto di scegliere la location in cui svolgere l’edizione successiva, sono loro quindi i padroni di casa che con grande cortesia ci hanno nuovamente ospitati.
Quella che si è chiusa lo scorso fine settimana a Porto Ercole è stata un’edizione della Coppa Italia veramente emozionante. La manifestazione organizzata dall’Unione Vela d'Altura Italiana, dal Circolo Nautico e della Vela Argentario (circolo ospitante), dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo (detentore del Titolo a squadre), in collaborazione con Vele al Vento Asd e con il patrocinio del Comune di Monte Argentario, ha coinvolto In acqua 36 imbarcazioni di altissimo livello equamente divise tra gruppo A e gruppo B in rappresentanza di 8 squadre: Centro Velico Siciliano, Circolo Canottieri Aniene, Circolo Nautico Caposele, Circolo Nautico Riva Traiano, Circolo Velico Fiumicino, Circolo Nautico e della Vela Argentario, Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, Yacht Club Punta Ala.
Tante le autorità e gli armatori presenti. Tra tutti, sul “palco”, il Presidente dell’Unione Vela d’Altura Italiana Fabrizio Gagliardi, il Presidente del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo Giuseppe Toscano, il Presidente del Circolo Nautico e della Vela Argentario Claudio Boccia, e il Direttore commerciale di Enway Alessandro Runci main sponsor della Coppa Italia, azienda da tempo impegnata nel mondo della vela, che tra gli applausi dei presenti ha confermato il supporto all’altura anche per il prossimo anno.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese