Gli Ufo22, forti del successo della stagione appena conclusa, hanno già messo le basi per la prossima. La TurboCup, trofeo permanente aggiudicato su quattro prove con uno scarto, quest’anno ha registrato un numero sempre crescente di partecipanti, ha fatto incontrare il monotipo firmato Felci con nuovi team provenienti da altre esperienze, ha cementato lo spirito di Classe dando nuovo entusiasmo. Francesco Barbi, promotore e organizzatore del circuito, ha ricevuto nuovamente la fiducia dagli armatori anche grazie al suo impegno e alle idee messe in campo che hanno visto il coinvolgimento di esperti per un debriefing ad ogni appuntamento supportato anche da immagini del drone, la charterizzazione gratuita di barche che ha portato l’arrivo di nuovi armatori convinti dalla praticità di un mezzo che riserva sempre grandi emozioni, ad una logistica impeccabile e alla fedeltà di un principio che vuole divertimento in acqua ma anche a terra. La barca dunque, adrenalinica e di facile gestione, rappresenta in questo momento quella con più appeal calamitando le nuove generazioni che hanno trovato uno sbocco per la loro passione dopo gli impegni agonistici degli anni precedenti. Anche i circoli si stanno interessando all’Ufo22 per dare continuità all’attività giovanile delle loro squadre. Tanti i velisti che hanno deciso di condividere una nuova esperienza con gli amici attirati anche da una campagna social molto forte, da serate in compagnia, da un impegno al mese su due giorni, da un budget non proibitivo e dalla praticità di spostamenti a corto raggio. I vincitori della passata edizione hanno ottant’anni in quattro e all’esordio sono riusciti a mostrare le loro capacità prendendo immediatamente le misure con una barca che sa dare grandi soddisfazioni e che permette (quasi sempre) di rimediare ai piccoli errori. Assegnata dunque la TurboCup 2021 ora ci si prepara alla prossima con un’incursione in acqua salata.
Si parte il 9-10 aprile da Sulzano, lago d’Iseo, poi si va sul Garda per gli appuntamenti del 14-15 Maggio ad Acquafresca (versante Veneto) e l’11-12 Giugno a Riva del Garda (Trento) per consolidare il tradizionale legame con il territorio mentre a luglio gli Ufo22 si giocheranno tutto per aggiudicarsi il trofeo TurboCup e il titolo italiano a Rimini dall’8 al 10.
Ogni evento avrà una classifica assoluta e una dedicata agli owner driver.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti