Mancano ancora un paio di mesi al primo segnale di partenza del 53° Trofeo Princesa Sofía Mallorca by Iberostar. La classica mallorquina, considerata un punto di riferimento mondiale per le classi olimpiche. Sarà la prima regata dell'anno a riunire sullo stesso campo di gara tutte e dieci le discipline dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, rappresentando quindi un evento chiave nelle ultime preparazioni degli atleti per il loro sogno olimpico. Dal 29 marzo al 6 aprile, i migliori specialisti al mondo nelle discipline femminili ILCA 6, 49er FX, iQFOiL Women e Formula Kite Women; nelle discipline maschili ILCA 7, 49er, iQFOiL Men e Formula Kite Men; e nelle discipline miste 470 e Nacra 17 si sfideranno nella baia di Palma.
Dall'apertura delle iscrizioni a metà dicembre, più di 300 squadre provenienti da 51 paesi si sono già registrate, anticipando una flotta che trasformerà la Baia di Palma nell'epicentro della vela olimpica mondiale.
"Siamo in un anno olimpico, e il Sofia sarà il primo evento multicategoria in cui tutti i partecipanti alle Olimpiadi di Parigi 2024 si incontreranno per gareggiare prima dell'inizio dei Giochi il prossimo luglio", spiega Ferrán Muniesa, direttore sportivo dell'evento. "Sarà un evento chiave nell'arena olimpica, una vera prova generale in cui gli atleti potranno testarsi contro i rivali che incontreranno sul percorso di gara di Marsiglia. Inoltre, per molti paesi, è una data definitiva per la selezione dei loro rappresentanti per Parigi 2024".
È il caso della nazione ospitante, la Spagna, come confermato dal direttore della preparazione olimpica della Real Federación Española de Vela, Xisco Gil: "Sarà praticamente l'unica competizione in cui l'intera squadra spagnola sarà in gara. È una delle competizioni di più alto livello in termini di partecipazione e paesi, e ci permetterà di valutare come stiamo affrontando la fase finale verso i Giochi. D'altro canto, è l'ultima competizione osservativa per quelle classi in cui non è stato ancora scelto il rappresentante spagnolo per i Giochi e ci aiuterà a capire se il Kite maschile è in grado di qualificare il paese due settimane dopo, a Hyeres. Senza dubbio, è una regata di riferimento".
Il 53° Trofeo S.A.R. Princesa Sofía Mallorca by Iberostar è organizzato congiuntamente dal Club Nàutic S'Arenal, dal Club Marítimo San Antonio de la Playa, dal Real Club Náutico de Palma, dalla Real Federación Española de Vela e dalla Federación Balear de Vela, con il sostegno di World Sailing e delle principali istituzioni pubbliche baleari.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese