L’appuntamento con la regata tra le più antiche del mediterraneo, è fissato: venerdì 8 maggio, dopo la cena ospitata sulla terrazza del Circolo del Remo e della Vela Italia, gli equipaggi a bordo delle imbarcazioni giunte da ogni parte di Italia, si porteranno sulla linea di partenza della 61° edizione della Regata dei Tre Golfi.
Suggestiva la partenza a mezzanotte, è di certo uno dei momenti più poetici della regata che continua ad incantare i partecipanti lungo tutto il percorso, circa 170 miglia, solcate dal Golfo di Napoli a quello di Salerno attraversando il Golfo di Gaeta.
In palio la Coppa Senatore Matarazzo, Challenge perpetuo assegnato al primo classificato over all, vinta nella scorsa edizione da Vlag, di Salvatore Casolaro, e la Coppa Gustavo d’Andrea, consegnata al primo che taglia il traguardo in tempo reale, custodita dal vincitore dello scorso anno, Hurakan, di Marco Serafini.
Si lavora alacremente al Circolo ‘Italia’ per garantire una piacevole accoglienza ai propri ospiti e riportare i “Maxi” nelle acque del golfo partenopeo: si riparte da quanto fatto e raggiunto nella scorsa edizione, che ha segnato una piccola ripresa nella presenza di queste grandi imbarcazioni, spingendo a migliorarsi ed a sperare di superare il numero di iscritti registrato lo scorso anno, puntando, con un pizzico di ottimismo, al raggiungimento dei circa cento concorrenti, così come avveniva in passato, nelle edizioni migliori.
Come tradizione, al termine della regata costiera seguirà, dopo qualche giorno di recupero, la Settimana dei Tre Golfi, segnata dal 15 al 17 Maggio, valida anche ai fini del Campionato Nazionale del Tirreno, in cui gli equipaggi si sfideranno in tecniche e più dinamiche regate sulle boe.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
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