Dopo la bufera della prima giornata di regate il meteo concede una pausa e regala ai velisti, impegnati nella Settimana dei Tre Golfi che assegna i titoli del Campionato Nazionale del Tirreno, una perfetta condizione velica. Un libeccio in costante crescita, tra i 15 e 25 nodi, ha soffiato durante le due prove odierne che si sono svolte su un percorso di circa 8 miglia.
Se il vento e il mare sono calati, rispetto a ieri, è invece aumentata la competitività dei trenta equipaggi impegnati nella manifestazione organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia. Ai vertici delle tre classi in gara si sono, infatti, registrati avvicendamenti con una classifica estremamente serrata che lascia spazio a calcoli e analisi tattiche che potranno essere chiarite solo dalla quinta, ed ultima, prova in programma domani alle ore 10,30.
Nella divisione ORC, riservata alle barche più grandi (classe 1-2), conduce la classifica il First 45 Er Cavaliere Nero (RCC Tevere Remo) dell’armatore Paolo Morvillo che precede Le Coq Hardì (CRV Italia) l’X-41di Maurizio e Giampaolo Pavesi. I due team hanno lo stresso punteggio totale (5 punti), ma i romani conducono grazie ai due primi posti raccolti sino ad oggi. Al terzo posto, a soli due punti di distacco, un altro X-41: Malafemmena, (CRV Italia) di Giovanni Arturo Di Lorenzo.
Nella Divisione ORC, delle barche medie-piccole (classe 3-4), ai vertici figura Low Noise (3 punti) l’M37 dell’armatore Giuseppe Giuffrè dello Yacht Club Chiavari che, grazie ai suoi quattro successi in altrettante prove, distacca di tre lunghezze il secondo: Squalo Bianco dell’armatore Concetto Costa del NIC Catania (6 punti) e di ben sei lunghezze Scugnizza (CC Napoli) dell’armatore Vincenzo De Blasio.
Nella divisione IRC, in classifica overall, indiscusso leader è ancora Squalo Bianco (3 punti). Al termine delle regate, al rientro in banchina, gli equipaggi sono stati accolti da un buffet di Starita, a base di pizzette e frittura all’italiana, storica pizzeria napoletana. In serata sulle terrazze del Circolo Italia, durante il Dinner Party riservato ai regatanti, si è svolta la premiazione dei vincitori della prova lunga d’altura della Regata dei Tre Golfi disputata lo scorso weekend.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese