sabato, 8 novembre 2025

SYDNEY HOBART

Sydney-Hobart: sarà un'edizione tra le più dure

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Roberto Imbastaro

Vela, Sydney-Hobart - Briefing Meteo per gli skipper della  Sydney-Hobart questa mattina. Secondo le ultime previsioni la partenza, che verrà data alle 13 di domenica ora locale, sarà accompagnata da un vento debole, ma durante la prima notte di corsa la flotta verrà investita da un primo fronte perturbato con venti fino a 35 nodi che andranno rinforzando sotto i temporali che seguiranno.

I responsabili del meteo prevedono che questa edizione sarà molto dura perché lunedì le condizioni del tempo potrebbero ulteriormente deteriorarsi per un colpo di vento che arriverà da sud al largo delle coste del Nuovo Galles del Sud che renderà il mare molto agitato. Un miglioramento è previsto per martedì mattina ma i ritardatari saranno rallentati, cosa che potrà incidere sulle loro speranze di vittoria in tempo compensato. Sono molti anni che la flotta non incontra condizioni simili. Nel 2004 solo 59 dei 116 partecipanti finirono la corsa. E due anni dopo molti dei favoriti, tra cui Maximus e ABN Amro, furono costretti all’abbandono.

Mark Richards, skipper di Wild Oats XI, è il grande favorito di questa edizione:”Certo non è il miglior meteo possibile, ma questo è quasi un classico per la Sydney-Hobart. Non scordiamoci che nel 2006 abbiamo passato otto ore sotto un vento di 45 nodi. Sappiamo quello che ci aspetta”. Il suo grande rivale per  la vittoria in tempo reale, Sean Langman, skipper di Investec Loyal, spera in queste previsioni per la vittoria:” Io credo che queste condizioni metteranno i favoriti su un medesimo piano. Noi abbiamo le nostre ambizioni che sono suffragate dalla solidità con la quale è stata costruita Investec Loyal” In effetti tutti i partecipanti sono consapevoli che la cosa più importante sarà quella di preservare lo scafo e farlo uscire indenne dai momenti brutti..” C’è un momento della gara nel quale il concetto di corsa si arresta e c’è bisogno soprattutto di essere buoni marinai. A bordo delle barche più grandi – precisa Langman - sarà questa la chiave del successo al passaggio di questi fronti successivi”.


24/12/2010 19:19:00 © riproduzione riservata






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