Sarà una sfida non solo sportiva ma anche di design quella che vedrà protagonista il maxi yacht Alfa Romeo insieme ai superyacht più prestigiosi al mondo, dai 25 ai 50 metri.
Dal 23 al 26 giugno la Boat International Superyacht Regatta radunerà nelle acque di Porto Cervo le più alte espressioni del design e della tecnologia velica.
Barche costruite dai migliori cantieri al mondo e progettate dai più famosi designer internazionali come Reichel/Pugh, Briand, Dubois, Frers, Tripp e Judel/Vrolijk.
Un vero e proprio trionfo allo state of the art nel settore dei superyacht e prima edizione di un evento, organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda in occasione del 25° anniversario di Boat International Group, leader nelle pubblicazioni dedicate al mondo dei superyacht.
Una competizione sportiva che, più di ogni altro evento velico, promette di coniugare competizione, esclusività e design in 3 giorni di regate che proporranno sulla linea di partenza 25 tra le barche più ammirate al mondo.
Dopo la Boat International Super Yacht Regatta, Alfa Romeo ritornerà in Sardegna a settembre per la Maxi Yacht Rolex Cup (Porto Cervo, 2-6 settembre).
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese