sabato, 22 novembre 2025

VELA OLIMPICA

Qingdao: tornano le alghe

qingdao tornano le alghe
Roberto Imbastaro

Una ricca giornata di regate oggi a Qingdao, la città della vela olimpica di Pechino 2008. Condizioni meteo difficili per tutti: un fronte nuvoloso sulla città ha illuso a lungo con un bel vento di 14 nodi, che è poi scemato lasciando il posto alla consueta brezza di 7-8 nodi, con fastidiosa onda e corrente. Sono anche riapparse le alghe, nonostante la presenza di centinaia di barche da questa mattina per ripulire il campo di regata.

La giornata di oggi ha visto 7 classi in regata e un totale di 12 velisti azzurri sui 18 della squadra. E’ stato uno dei giorni di maggiore intensità del programma, fin qui pienamente rispettato. Il bilancio della vela azzurra dopo la terza giornata si poggia sostanzialmente sul 3° posto in classifica dei fratelli Pietro e Gianfranco Sibello nella classe acrobatica 49er. Ma non mancano altri buoni piazzamenti, che nei prossimi giorni potranno ulteriormente migliorare: Alessandra Sensini è al 4° posto nel windsurf, Gabrio Zandonà e Andrea Trani al 6° nella classe 470 maschile.

I SIBELLO RESTANO IN ZONA PODIO (3°)
Un’altra giornata positiva per i liguri Pietro e Gianfranco Sibello. Vittoria netta nella prima manche, quindi un 6° posto significativo perché in rimonta (erano all’11°), e un 9° posto nella sesta prova, causato da una scelta sbagliata nel bordeggio. In classifica sono in testa gli australiani Outteridge-Austin (oggi 3-1-1) con 13 punti, davanti ai danesi Warrer-Ibsen (4-2-3) con 15, seguono gli azzurri con 20 punti. Tra i favoriti della vigilia, da segnalare il ritardo degli spagnoli Martinez-Fernandez (oro di Atene 2004), quinti e penalizzati anche da una squalifica per OCS (partenza anticipata), degli inglesi Morrison-Rhodes, noni e oggi fuori fase (14-15-15) e degli ucraini Luka-Leonchuk (argento di Atene 2004), quindicesimi e staccati. Con 6 prove sul totale di 15 qualifiche da disputare prima della Medal Race tra i primi 10, l’Olimpiade del 49er è già oltre un terzo del suo cammino.

ALESSANDRA SENSINI 4°
Regate difficili per i windsurf: la prima prova è partita con vento calato repentinamente da 13 a 6-7 nodi, e con una fastidiosa onda. Buona partenza per Alessandra che poi però incappa in una zona con meno vento e deve battersi per limitare i danni e chiudere comunque con un buon 6° posto. Nella seconda prova vento più regolare, Alessandra è ottima seconda alle spalle della cinese Yin Jian, vera protagonista del giorno con due primi di manche. Le altre sorprese vengono dall’australiana Jessica Crisp, seconda (2-4) e dalla britannica Bryony Shaw, terza (4-3). Subito alle spalle della Sensini la spagnola Marina Alabau (3-5) e appena più staccate la francese Faustine Merret (oro di Atene 2004), settima (8-7) e la kiwi Barbara Kendall, ottava (12-8).

ZANDONA’-TRANI, DUE RIMONTE PRODIGIOSE
Due prove positive, due rimonte clamorose per Gabrio Zandonà e Andrea Trani nella classe 470 maschile, dove occupano il 6° posto. Nella prima prova gli azzurri hanno girato la boa di bolina al 18° posto, per poi recuperare metri dopo metro e concludere al 10° posto. Nella seconda erano addirittura al 28° posto alla prima boa, ma hanno saputo approfittare di un salto di vento e dare vita a una rimonta importante chiudendo al 4° posto. In testa i francesi Charbonnier-Bausset (6-3), seguiti a sorpresa dagli spagnoli Barreiros-Sarmiento (8-2) e dai portoghesi Marinho-Nunes (2-8). Davanti agli italiani anche gli australiani Wilmot-Page (4-7) e gli sloveni Hmeljak-Nevecny (3-11). Alle spalle molti tra gli altri favoriti per il podio: Rogers-Glanfield (GBR) sono decimi, Fantela-Marencic (CRO) undicesimi, i Coster (NED) dodicesimi, Kliger-Gal (ISR) sedicesimi. A conferma della grande difficoltà del campo di regata, che non perdona il minimo errore.

GLI ALTRI AZZURRI
Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile sono undicesime dopo la prima giornata (un 16° e un 7° posto i loro piazzamenti). In testa le olandesi De Knoning-Berkhout (3-1). Giorgio Poggi nella classe Finn è tornato a sperare in un posto nella Medal Race, è 12° (a soli 3 punti dal 10°) dopo 6 regate e due buone manche odierne (6-12). Al comando è arrivato il superfavorito inglese Ben Ainslie (1-10) ma ha solo 1 punto sull’americano Zach Riley autentica rivelazione (7-8). Nel windsurf maschile RS:X giornata sfortunatissima per il giovane Fabian Heidegger, che ha rotto la stecca di una vela alla partenza della prima prova (conclusa al 14°), ed è stato costretto a un difficile cambio di attrezzatura in mare che lo ha fatto arrivare trafelato e poco a punto al via della seconda prova (chiusa al 12°). In classifica Heidegger è 15°, in testa l’israeliano Zubari (1-3) precede il cinese Chan King (5-4). Infine le ragazze del’Yngling, con Chiara Calligaris, Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo che continuano la loro personale battaglia per evitare il 15° e ultimo posto. Oggi hanno migliorato un po’, con un 8° e un 9°.

IL PROGRAMMA E GLI AZZURRI DI DOMANI
Sei classi e otto azzurri in gara domani, come da programma turno di riposo per Yngling, Finn e 49er. Terza e quarta prova per i 470 maschili e femminili (con Gabrio Zandonà-Andrea Trani e Giulia Conti-Giovanna Micol) e per i windsurf RS:X maschili e femminili (con Fabian Heidegger e Alessandra Sensini). Esordio per le classi Laser e Laser Radial, scendono in acqua gli azzurri Diego Romero (timoniere italo-argentino al suo esordio olimpico con la maglia azzurra) e Larissa Nevierov (timoniera monfalconese alla sua terza Olimpiade).

LE DATE PREVISTE PER LE MEDAL RACE
Sabato 16 - Yngling e Finn
Domenica 17 – 49er
Lunedi 18 – 470 maschile e femminile
Martedi 19 – Laser e Laser Radial
Mercoledi 20 – windsurf RSX maschile e femminile
Giovedi 21 – Star e Tornado


11/08/2008 15:57:00 © riproduzione riservata






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