110 e lode per questo nuovo Trophy a dimensione famigliare che prevedeva gare di regolarità ed orientamento alternate a test di cultura tecnica e conoscenza marinara unitamente ad una prova d’ormeggio. Così abbiamo visto per la prima volta mogli apprensive a dirigere le operazioni d’ormeggio ma anche figli volenterosi che facevano ripetizione a papà-armatori un po’ in difficoltà in materia di patente nautica… Sorrisi, qualche sfottò, l’integrazione tra i personaggi dello sport e dello spettacolo e gli armatori ma soprattutto la grande appartenenza ad un marchio che da sempre è destinato ad unire. Alla fine ha vinto chi è stato più completo e più concreto... Manetti-Semplici, conservativi nelle prime battute (per comprendere appieno la formula) prima di dare la stoccata decisiva. I “toscani volanti” hanno tenuto testa ai campioni uscenti Gioffredi-Panatta che hanno pagato a caro prezzo un’incertezza nella seconda giornata nonostante alcune prove da incorniciare. Ha alzato le braccia al cielo anche l’imprenditore lombardo Andrea Sassoli che è stato premiato con il Trofeo Bruno Abbate; “non poteva esserci altro vincitore – ha detto un commosso Marco Abbate – visto che il suo modo di vivere la barca è identico a quello di mio padre”. Hanno fatto valere la loro esperienza Zanoni-Bulleri che hanno lasciato dietro l’equipaggio composto da Barlesi-Baroni-Guarracino-Omoboni (sul gradino più basso del podio e sorpresa di questo Trophy) che ha compreso appieno lo spirito della manifestazione. Performances d’alto profilo per “Rev” e per l’iridato dello “Special Team Guido Abbate” Lucio Stefani che ospitavano a bordo Alessandra Sensini pronta ad iniziare gli allenamenti in vista della sua sesta avventura olimpica. Guardando al futuro crescono e convincono i liguri “Spina Boys” Antonio e Michele che hanno duellato con i veneti Andriotto-Tenan sempre veloci nonostante la loro ”prima volta” così come i lombardi Ferrari-Caire che hanno dimostrato un entusiasmo davvero coinvolgente tanto che hanno già prenotato un podio per il Trophy 2010. L’internazionalità della manifestazione è stata tenuta alta dagli svizzeri Menegatto-Fogliarino e dai russi Tyunikov-Schklyar che hanno incastonato una “perla” nella prova d’ormeggio con due splendidi bimbi a poppa, tanto eleganti quanto efficienti nelle manovre. Loris Capirossi e Guido Cappelli hanno partecipato con grande sportività (senza attingere dal loro talento) interpretando alla perfezione il ruolo di armatori - special guest. Discorso similare per Mario Pittorelli nella doppia veste di concorrente e main sponsor dell’evento che è stato premiato nella serata finale animata da Jerry Calà e presentata da Sandro Donato Grosso inviato di Sky Sport e Claudia Peroni volto di Mediaset.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi