L’amore per la vela che si combina con il gusto della buona cucina. E’ la filosofia della Cooking Cup, classico appuntamento d’ottobre per imbarcazioni d’altura organizzato dal Circolo Nautico Pescara 2018 che quest’anno si svolge domenica 13 e chiude una stagione velica raggiante. Sono circa trenta gli equipaggi iscritti provenienti soprattutto da Pescara, Giulianova e Ortona che già preparano pentole e fornelli per aggiudicarsi il primo posto in questa regata che premia i migliori piatti cucinati durante la competizione velica ma anche i migliori tempi ottenuti per tagliare il traguardo. Nove miglia di navigazione con partenza dal Marina di Pescara durante i quali è fondamentale il lavoro di cucina sottocoperta per presentare la migliore proposta gastronomica che verrà valutata all’arrivo da una giuria di cinque appassionati della vela, del mare e del gusto tra i quali l’ex campione olimpionico di pallanuoto Marco D’Altrui. Il punteggio finale sarà determinato dalla somma dei tempi ottenuti nella veleggiata e i voti per il piatto cucinato a bordo. A disposizione degli equipaggi gli ingredienti necessari da usare obbligatoriamente come pasta, pomodori pelati, olio extravergine di oliva, pancetta o guanciale, una varietà di odori e frutti di mare. La giuria dovrà considerare il gusto del piatto confezionato, la difficoltà nell’eseguirlo e la sua presentazione in tavola. La prima imbarcazione classificata overall vince il Trofeo Challenger Cooking Cup Scavolini Store 2024 mentre premio per il miglior cuoco in assoluto è una cena per due presso il Ristorante Caldora di Punta Vallevò.
Dopo il classico briefing alle 9,30 per valutare le condizioni meteomarine lo start della veleggiata culinaria è previsto per le ore 11 di domenica, ma già da sabato la manifestazione è animata da una cena per armatori, equipaggi, soci e amici presso il Ristorante Osea all’interno del porto turistico Marina di Pescara durante la quale verranno estratti numerosi premi per tutti i partecipanti messi in palio tra gli altri da DBS, Casa della Batteria, IMC e gli immancabili L’altroporto e Marzari.
Main sponsor della veleggiata si conferma anche quest’anno l’azienda Scavolini Store che con il suo amore per gli ambienti e soprattutto per le cucine affianca con passione la Cooking Cup. Grande supporto, con la fornitura degli ingredienti per cucinare, è offerto da Pescheria Delfino, Ortofrutta Dante, Coal di Bucchianico, azienda agricola Capponi, Salumificio Marzari e azienda Ciro Flagella.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi