Anche l’ultima prova del 13° Trofeo Punta Stendardo si è conclusa con la vittoria di “Er Cavaliere Nero” che ha così vinto tutte e cinque le regate in tempo compensato. Tra le 50 imbarcazioni in gara ha infine prevalso il Beneteau First 45 di Paolo Morville quasi sempre timonato da Francesco Cruciani. A distanza di qualche giorno abbiamo chiesto a Morville di commentare l’improvviso exploit.
“La barca è stata varata solo 15 giorni prima della regata e dopo un trasferimento avventuroso per le condizioni meteo abbiamo avuto pochissimi giorni per attrezzarla e prepararla. Stavamo addirittura meditando di non partecipare, per non fare una figuraccia perché il ritardo si ripercuoteva anche sulla preparazione delle vele. Tanti timori e poi, in tutte e due le regate della prima giornata siamo stati primi”.
D)Un segnale molto positivo
"Dal confronto con gli altri in tempo reale è stato subito evidente che la barca era molto veloce, riuscivamo a tagliare il traguardo in tempi eccezionali".
D)Il secondo giorno erano previste altre due regate e voi...
"...avevamo un pò di timore, ci dicevamo “forse è stata fortuna ieri”. Invece, abbiamo fatto altri due primi! Così, alla fine del secondo giorno avevamo praticamente la vittoria in tasca.
Dato che la quinta regata era diventava una formalità ho detto a Francesco Cruciani, titolare della Veleria 3FL nonché timoniere: “domani timono io”. Così è stato, e abbiamo fatto primi lo stesso. Quindi posso dire che sicuramente la barca è prestante, ha begli spunti. Forse le condizioni di vento sono state favorevoli, abbiamo avuto sempre vento non meno di 11-12 nodi e l’ultimo giorno un massimo di 20, senza onda, con mare piatto".
D)Lo scafo è davvero performante!
"A quanto pare quella che poteva essere una promessa del cantiere e del progettista, a questo punto diventa una conferma. Almeno, con queste condizioni di vento: bisognerà testarla con tempo più leggero o più duro".
D)Tu l’hai portata giù dalla Costa Azzurra con condizioni meteo terribili.
"Lì infatti abbiamo avuto sentore che la barca fosse comunque veloce, anche se le vele erano quelle da crociera e la randa era stata rimediata. Avevamo avuto già modo di capire che “er Cavaliere Nero” era abbastanza veloce e scendeva bene sull’onda: una grande soddisfazione. Per me era una scommessa, perché mi sono impegnato in prima persona in attesa di trovare l’armatore, il cliente finale. Una scommessa che per il momento sto vincendo!"
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo