Vela, Palermo-Montecarlo - Un grande equilibrio sta contraddistinguendo la V edizione della regata Palermo-Montecarlo. La flotta all'ultimo rilevamento satellitate "Rewind" sta navigando molto compatta all'altezza di Olbia e quasi tutte le imbarcazioni, caso unico nella storia di questa regata, si trovano a poche miglia di distanza l'una dall'altra. Se si tratti di pretattica da parte degli skipper o una sclelta obbligata a causa del vento piuttosto debole lo potremo capire solo nelle prossime ore. Nelle mattinata c'è stato un primo colpo di scena: Nautilus, Vismara 41' del Circolo Velico Aretusa di Alberto Piazza, si è portata in testa alla flotta tenendo una rotta più a est e trovando una andatura leggermente più sostenuta rispetto ai due maxi Idea e Sagamore e Seawonder invischiati nella bonaccia. Solo nelle ultime ore le imbarcazioni hanno finalmente trovato il vento ed ora navigano a quasi 10 nodi in attesa di entrare nelle bocche e incontrare altra aria. "La bonaccia ci ha tenuto compagnia per diverse ore - commenta lo skipper Agostino Randazzo contattato telefonicamente - ma è comunque una edizione divertente poichè siamo tutti ravvicinati e ci guardiamo a vista come se ci trovassimo in una veleggiata costiera. Siamo sicuri che nelle prossime ore inizierà la battaglia".
Oltre a Idea, Sagamore, Seawonder, Lauria e appunto Nautilus, subito dietro sono molto ravvicinati Foreign Affairs, Lauria, Stephanie, i "toscanacci" di Cattiva Compagnia e i palermitani di Paloma. Con una navigazione leggermente più a est stanno veleggiando bene anche Patricia II, Sharmzad del Vela Club Palermo, Atame di Beppe Bisotto e il Class 40' Aki Sport 3 di Andrea Bonini che grazie alla sua esperienza (ricordiamo che è la quinta edizione consecutiva per lui) stanno davvero correndo una buona regata.
Ma forse la vera sorpresa di questa prima parte della regata "Palermo-Montecarlo" 2009 è "Attenti a quei due", velisti del NIC Catania con al timone Antonio Badalà che con il fast cruiser 42' stanno risalendo il Mediterraneo verso Montecarlo con una rotta completamente diversa rispetto a tutte le altre imbarcazioni. "Attenti a quei due" subito dopo Ustica ha virato la prua direzione nord est con una rotta che li ha portati a raccogliere un buon vento di maestrale, tenendo una andatura costante sui 7 nodi con punte a 9. Al momento i catanesi sono di fronte alla costa laziale di Anzio con il vento molto calato e navigano a soli 2 nodi. Staremo a vedere nelle prossime ore se questa azzardata scelta tattica potrà risultare azzeccata. E' molto probabile che Badalà opterà per una navigazione più a ovest prima di incontrare l'Elba, ma nulla si può prevedere in questa V edizione della Palermo-Montecarlo dai contorni davvero interessanti e curiosi.
La regata si concluderà dopo circa 500 miglia di navigazione nella linea di arrivo posta nelle acque antistanti lo Yacht Club de Monaco del Principato di Montecarlo. L'arrivo dei primi, vento permettendo, è previsto tra stanotte e nella giornata di domani.
Ricordiamo che la Palermo-Montecarlo 2009 rientra nel prestigioso Trofeo d'Altura del Mediterraneo, insieme a importanti regate come il Trofeo Pirelli - Coppa Carlo Negri, la Settimana dei Tre Golfi, la Giraglia Rolex Cup, la Rolex Middle Sea Race e varrà come combinata per l'assegnazione dell'ambito Trofeo.
Il Trofeo Angelo Randazzo CHALLENGE PERPETUO è assegnato all'armatore dell'imbarcazione prima classificata Overall, assieme al Trofeo Hublot. In palio anche il V Trofeo Giuseppe Tasca d'Almerita da assegnare alla barca prima classificata in tempo reale.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!