Al Circolo Surf Torbole l’edizione numero 33 della RRD One Hour Classic è stata ricca di vento, di campioni pro e di record, quest’ultimo abbattuto nella regata di venerdì nella disciplina foil, quella che sta avendo più evoluzione in termini di attrezzatura e padronanza del mezzo. Il vero mattatore dell’edizione 2022 è stato l’olandese Jordy Vonk, che fin dal primo giorno ha dimostrato un passo nettamente superiore in entrambe le discipline slalom fin e slalom foil, rispetto agli avversari, che hanno cercato di reagire, ma senza riuscire a migliorare i suoi tempi, realizzati nell’ora di gara, tra due boe poste al traverso del vento nelle due sponde dell’Alto Garda (est e ovest, zona Conca d’oro e Ponale). Nel secondo giorno ci ha tentato nel foil Bruno Martini, vincitore della singola regata, ma con performance inferiori a quelle realizzate nel giorno precedente da Vonk, l’atleta olandese che ha frantumato il record dello scorso anno realizzato dallo stesso Martini, compiendo due giri in più, 21, e fermando il cronometro ad 1 h 01’ 00". Domenica, ultimo giorno, ancora bel vento da sud e condizioni ideali anche per la gara slalom pinna: è stato ancora Vonk a prendere subito la testa della flotta con una velocità che sembrava potesse battere anche il record slalom pinna di Bruno Martini, realizzato dall’atleta del Circolo Surf Torbole nel 2018; ma pur vincendo con distacco su Matteo Iachino, Vonk ha realizzato lo stesso numero di giri, 19, ma in un tempo più alto, ossia 1h 02’ 36” contro 1h 00’ 31” di Martini. Nella successiva gara foil di domenica è stato il Campione europeo iQFoil e del mondo Formula Foil Nicolas Goyard a partire bene e a vincere la singola gara, ma ancora una volta senza battere il record. Nello slalom pinna dunque tiene il record di Bruno Martini, mentre la disciplina foil ha dimostrato passi da gigante in termini di velocità massima, e quindi con l’abbattimento del record: le tavole volanti hanno raggiunto il picco di 33,59 nodi contro i 31,84 dello slalom pinna e una velocità media di 27,4 nodi/h, pari a 50,75 Km/h. Questa edizione sarà ricordata sicuramente per aver visto sulla stessa linea di partenza i migliori atleti di Coppa del Mondo insieme agli appassionati di questo sport, che ha reso Torbole e l’Alto Garda famoso in tutto il mondo: sono state tre giornate di vento e sole, assicurando regate che hanno messo alla prova anche gli atleti più allenati. La sinergia tra il Circolo Surf Torbole, la classe AICW, la Federazione Italiana Vela e le aziende produttrici, che trovano in Torbole e nell’Alto Lago di Garda un riferimento per promuovere i propri atleti, oltre che le attrezzature tecniche, hanno permesso l’ottima riuscita della manifestazione, sia dal punto di vista agonistico-sportivo, che di promozione della disciplina.
Slalom Foil
La classifica finale, che tiene conto della migliore prestazione dei tre giorni di gare, conferma la vittoria assoluta di Jordy Vonk (21 lati in 1h 01’ 00”), secondo posto del croato Enrico Marotti (21 lati in 1h01’15”) e il terzo dell’italiano Matteo Iachino (Yacht Club Italiano, genova- 21 lati in 1h01’21”). I primi 7 della regata di venerdì hanno realizzato 21 lati (2 in più dello scorso anno), confermando il balzo in avanti in termini di velocità delle tavole foil. Ottimo nono assoluto e primo under 20 il danese Joahn Soe (20 lati in 1h 03’ 27", secondo il polacco Polak e terzo l’atleta del Circolo Surf Torbole Jacopo Gavioli. La classifica femminile ha incoronato la specialista foil spagnola Blanca Alabau, che ha battuto di 24” nei 18 lati compiuti la francese Marion Mortefon; terza un’altra atleta di Coppa del Mondo, Sara-Quita Offringa di Aruba: tra le donne categoria under 20 doppietta ceka con la Pinosova e la Altmannova; terza l’italiana Marta Monge (Circolo Nautico del Finale).
Slalom Fin
Ancora Jordy Vonk al primo posto della RRD One Hour Classic pinna, con 19 lati compiuti in 1h 01’ 00”, secondo posto per l’atleta del Circolo Surf Torbole Bruno Martini, in ritardo di 9” e terzo per l’altro italiano (Yacht Club Italiano) Matteo Iachino (19 lati in 1h02’00”. Vonk si aggiudica anche il Trofeo permanente Alberto Menegatti, assegnato al primo classificato slalom fin.
L’under 20 danese Soe oltre a vincere nella categoria under 20, ha realizzato un quarto posto assoluto, che dimostra le potenzialità future dell’atleta. Secondo posto under 20 del polacco Polak e terzo dell’italiano Michele Laurenza (Planet Sail Bracciano). E’ la ceka Adela Raskova, che si aggiudica invece la classifica femminile, seguita dalla francese Marion Mortefon e dall’italiana Caterina Biagiolini (Windsurfing Club Marina Julia), che si è aggiudicata la classifica under 20.
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