Tutti in mare per dire no alla violenza sulle donne.
Con questa finalità, la Lega Navale di Napoli ha organizzato, per sabato 30 novembre, con partenza alle ore 10,30, una veleggiata di solidarietà che ha come simbolo una “cima rossa”.
Un simbolo che richiama quello delle scarpe rosse e delle panchine rosse, che sono diventate emblema della lotta ai maltrattamenti e ai femminicidi, ormai indelebilmente associate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere del 25 novembre.
La panchina rossa e le scarpe rosse sono il simbolo del femminicidio e indicano il vuoto che la donna uccisa ha lasciato all'interno della comunità.
Stessa finalità hanno la cima rossa e l’evento che la Lega Navale di Napoli ha voluto organizzare per richiamare ulteriormente l’attenzione su un fenomeno drammatico che assume, di anno in anno, proporzioni sempre più inquietanti.
La veleggiata si svolgerà nell’area compresa tra il Castello Dell’Ovo e Posillipo. Il percorso sarà unico per tutte le imbarcazioni e sarà un triangolo delimitato da boe arancioni con la possibilità di percorrerlo in senso orario o antiorario a seconda di quanto indicato dal Comitato Organizzatore al momento della partenza.
Al primo classificato andrà il Trofeo Nastro Rosso.
“Ci sembrava doveroso dare il nostro contributo contro un fenomeno spregevole come la violenza sulle donne – sottolinea Michele Sorrenti, Presidente della Lega Navale di Napoli – Un fenomeno del quale si parla tanto ma, per il quale, purtroppo, non si sono ancora trovate efficaci contromisure. Si tratta, a mio parere, di un problema essenzialmente culturale: fino a quando non riusciremo a raggiungere l’equiparazione dei generi, in tutti i campi, non potremo mettervi fine. E allora anche accendere un riflettore sui numeri drammatici di questa emergenza, scendendo in mare e regatando, può aiutare a ribadire il no categorico della società civile ad ogni violenza e discriminazione di genere. Proprio per questo speriamo di avere tanti partecipanti alla veleggiata, perché questo fenomeno ci tocca tutti da vicino e solo uniti potremo opporci, riflettere e dare visibilità al tema.”
La barca non è più governabile e, dopo una riparazione di fortuna, sta dirigendo verso Cape Town. Burton aveva già riparato quindici giorni fa una falla a bordo del suo Imoca
Praticamente i leader a sud in piena tempesta, gli inseguitori a nord. Nelle prime ore del mattino, Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) era ancora in testa, seguito da Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e stasera la classifica è confermata
La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna
Yoann Richomme ha conquistato il comando, superando Charlie Dalin, che ora si trova in seconda posizione a sole due miglia di distanza. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) occupa il terzo posto, con un distacco di appena sette miglia da Dalin
Il Sodebo Ultim 3, un gigante dei mari lungo 32 metri guidato da Thomas Coville, ha attraversato il Golfo di Guascogna a una velocità media di oltre 24 nodi (44 km/h) in condizioni definite "impegnative" dal suo skipper
Con il suo passaggio alle 15:45:02 UTC di oggi, Dalin continua a scrivere il suo nome nella storia di questa regata leggendaria dopo un'epica traversata dell'Atlantico meridionale percorsa in tempi record
Ambrogio Beccaria insegue il sogno del Vendée Globe senza tentennamenti e la vendita del suo Class 40 AllaGrandePirelli fa parte del gioco che lo avvicina agli Imoca 60
In testa alla flotta della Vendée Globe, sembra che i due skipper al comando, Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) e Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), stiano adottando una strategia prudente dopo essere scesi per cavalcare la tempesta
Il Club Nautico Versilia ha aperto le iscrizioni della regata ecosostenibile in programma dal 25 al 28 giugno 2025
La regata è organizzata dal CV Bari. Per ogni informazione sull’evento e per aderire alla Regata della Solidarietà è possibile rivolgersi alla sede nautica del Circolo della Vela Bari