mercoledí, 7 maggio 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

iqfoil    swan    29er    turismo    open skiff    tre golfi    ran 630    regate    optimist    52 super series    cnsm    la duecento   

PRESS

Mostre: apre domani "D'Aprés la nature" personale di Virgilio Guzzi

mostre apre domani quot apr 233 la nature quot personale di virgilio guzzi
redazione

"Dipingere dal vero un'immagine della memoria, dipingere a memoria un'immagine del vero". L’ultimo periodo dell’operare artistico di Virgilio Guzzi (Molfetta, 1902 – Roma, 1978), a distanza di 40 anni dalla sua morte, si riassume tutto in questa sua frase. Il suo “cubisme d’aprés nature”, come lui stesso ha definito il suo stile, esplicita alla perfezione la sua ossessione architettonica nella riproposizione dell’immagine del vero. Sino a giungere alla scomposizione della stessa, provocando nuovi flussi, creativi e interpretativi.

L’EVENTO - "D'Après la nature” è il nome della nuova mostra di Galleria SpazioCima, sita in via Ombrone 9, Roma, che inaugurerà martedì 17 aprile, dalle ore 18:30 alle ore 21:30, e proseguirà sino a venerdì 27 aprile. La mostra, curata e organizzata da Roberta Cima, è a ingresso libero, da lunedì a giovedì dalle 15 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 13. Circa venticinque le opere in esposizione, tra bozzetti e tele.

LO STILE - Il percorso artistico, quello del Guzzi, che ha attraversato i decenni più fervidi della storia mondiale dell’arte. E' partito dalla sua impostazione ottocentesca sino ad arrivare alla sua personalissima scomposizione del reale. Senza disdegnare nel corso dei decenni, tra bozzetti e tele, stili totalmente differenti tra loro: da quello che rimanda a Courbet e al Cubismo, sino alla Scuola Romana, trovando poi forza e rifugio nel realismo manettiano.

I disegni di nudo, realizzati dalla fine degli anni Trenta a tutti gli anni Quaranta, sono spesso bozzetti o studi degli stessi quadri, spesso disegni autonomi. Perché l'artista studiava dal vero, disegnava e ridisegnava modelle in atteggiamenti e posture che riportava sulla tela. Il corpo nudo di donna diventa meditazione sul movimento, su uno sguardo, su una posa, su un muscolo in tensione. Nelle sue opere degli anni Sessanta e Settanta, invece, i chiaroscuri, tenui o violenti, diventano macchie di colore che diventano forme e contrasti.

LE OPERE IN MOSTRA - “Guzzi ha attraversato anche gran parte della storia dell'arte di quegli anni, e non solo quella italiana – spiega la critica d’arte Sissi Aslan - Parlo di ritorno all'ordine, di tonalismo, di secentismo, di realismo e di astrazione, di scuola romana, di fauvismo e di cubismo. La sua è la necessità di trovare un equilibrio tra il museo e la realtà che si coglie attraverso l'osservazione del vero. Una visione, questa, in perfetta sintonia con il clima di ritorno all'ordine, al mestiere e al museo, che informava la cultura europea dopo la prima guerra mondiale".

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA – Virgilio Guzzi (Molfetta, 1902 – Roma, 1978). Pittore, critico d'arte, saggista. Nella capitale giunse attorno al 1910. Le prime esperienze creative le ha avute con la scultura. Sarà alla fine degli anni Venti che, dopo la laurea in lettere e filosofia, esporrà per la prima volta i propri dipinti. Avviatosi da una meditazione in chiave ottocentista, Guzzi non ha tardato a maturare la propria visione sulle rive di certo novecentismo, per giungere quindi alla fase della Scuola romana, cui ha dato il suo contributo in prospettiva esistenziale e realista, in questa chiave superando la concezione del tonalismo.

Nel 1945, nell’intento di aggiornare i valori dell’arte, con Enrico Prampolini e Josef Jarema fonda “Art Club”, mentre la pittura, come quella di molti della sua generazione, volge a quelle aperture europee che propone innesti di memoria cubista. La realtà, in ogni caso, è sempre stata il suo riferimento. Una realtà che si mutuava dalla coscienza ch’egli aveva delle “cose” che, per esser tale, non poteva prescindere dalle chiavi della cultura. Così nei dipinti dell’ultima stagione si avverte, come Guzzi stesso scriveva, una sorta di “cubisme d’aprés nature”. Nel 1963 è chiamato a far parte dell’Accademia Nazionale di San Luca, divenendone presidente nel 1975.

 


16/04/2018 16:15:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Caorle: una "Duecento" sprint con record sfiorato

FOREVER K, del padovano Claudio Bernoni, prima imbarcazione al traguardo di Caorle in 27h54’14”, sfiorando il precedente record di E1 di Aegyd Pengg (2010 - 26h31'54"). Forever K si aggiudica il Trofeo Antal Line Honours

RAN 630, Falcon al comando anche davanti ai Faraglioni di Capri

Il trofeo “Terra delle sirene” messo in palio dallo Yacht Club Capri per la prima imbarcazione a transitare al cancello posto al cospetto dei Faraglioni è stato anch’esso appannaggio del catamarano DNA F4 Falcon di Matteo Uliassi

Livorno, Regata Nazionale OpenSkiff: vento sostenuto, onde e spettacolo in mare

Il toscano Lizzulli in testa tra gli under 13; i trentini Giusto e Benedetti leader delle classifiche under 17 maschile e under 13 femminile. La campana Maria Elena Barbarino guida la categoria Under 17 femminile

Optimist: il CV Ravennate domina la Spring Cup

Una novantina di giovani velisti alla 39° edizione della Spring Cup riservata agli Optimist. Grande affermazione del Circolo Velico Ravennate

RAN 630: Line Honours per il cat "Falcon" di Matteo Uliassi

“Ci siamo divertiti moltissimo fino a Capri – ha dichiarato Matteo Uliassi – poi la risalita di bolina con aria leggera e bonacce è stata una sofferenza, ma abbiamo lottato fino alla fine e questo risultato ci ripaga"

La Duecento del Circolo Nautico Santa Margherita a metà percorso

Forever K e Oryx sono le più veloci della categoria Xtutti e X2 al passaggio di Sansego, attese al traguardo nella tarda serata

Torbole protagonista mondiale dell'iQFoil: risultati Coppa Italia e al via gli Youth & Junior International Games

Al Circolo Surf Torbole dopo il successo della Coppa Italia con 120 atleti da 14 nazioni, spazio ancora ai giovani: dal 6 al 10 maggio al via gli iQFoil Youth & Junior International Games, con oltre 200 concorrenti provenienti da 23 paesi

Il Lauria con South Kensington vince la IV Rotta dei Florio

Il Roggero di Lauria conquista per la prima volta la regata Rotta dei Florio e festeggia il proprio equipaggio guidato dall'armatore-timoniere, Massimo Licata D'Andrea

52 Super Series: Gladiator mette subito le cose in chiaro

La 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week prende il via con due belle regate. Gladiator, la barca timonata da Tony Langley che nell’afterguard schiera Guille Parada e Ray Davies con un secondo ed un primo posto si prende la vetta della prima giornata

Mini 6.50: terminata la Roma/Barcellona

Si è conclusa in Spagna, dopo 470 miglia con vento medio e leggero, la Roma-Barcellona, regata valida come terza prova del Campionato Italiano Mini 650...

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci