mercoledí, 26 novembre 2025

MINI TRANSAT

Mini Transat: Beccaria 1° tra i Serie e 3° assoluto

mini transat beccaria 176 tra serie 176 assoluto
redazione

Il 15 novembre 2019 è una data che ricorderemo: un ingegnere nautico nato a Milano ventotto anni fa alle ore 16,31 UTC ha tagliato il traguardo dopo 13 giorni 01 ora 58 minuti di regata, primo in classe Serie e terzo overall. E’ soltanto la quarta volta in 42 anni che un navigatore non francese vince questa leggendaria regata per le barche oceaniche più piccole del mondo (gli altri due sono stati Norton Smith nel ’79, Peter De Laureyssens nel 2005 e Francisco Lobato nel 2009).

Reduce da una seconda tappa (Canarie-Martinica) pressoché perfetta, Ambrogio non solo non ha mai perso il comando della flotta, ma ha accumulato un vantaggio sempre crescente sugli inseguitori facendo una rotta impeccabile, con strambate fatte sempre al momento giusto, e mantenendo a tratti anche il primo posto overall.
 
Dopo una partenza da manuale, l’”intouchable Italien”, “l’italiano imprendibile”, come lo chiamano i francesi, è stato sempre attaccato ai primi prototipi, barche sperimentali e performanti, costituzionalmente più veloci dei Serie, o almeno così si pensava prima di questa fenomenale impresa di Beccaria.
 
Ambrogio è riuscito fin da subito a gestire la rotazione del vento, rimanendo sempre in una zona con una buona pressione. Complici le buone condizioni meteorologiche, particolarmente favorevoli per le imbarcazioni di Serie come Geomag, Ambrogio ha letteralmente dominato la classifica.
 
François Jambou, vincitore della regata in categoria Proto ha detto:
Se c'è qualcuno che mi ha impressionato in questa regata, quello è Ambrogio. Penso che sia il miglior marinaio che abbia mai visto. E' impressionante. Correre con una barca di Serie come se fosse il migliore dei Prototipi, è stato il momento magico della gara. Correva forte, era con noi, o avanti a noi! Mi ha completamente allucinato. Ovviamente quando il vento è un po' calato, con la mia barca più potente e più leggera ho preso le distanze. Credo che Ambrogio abbia consacrato il livello eccezionale che c'è sui Mini e ciò è un bene per la classe, è un bene per lo sport”.
 
Sul ritmo tenuto da Beccaria, sulle scelte tattiche e sulla capacità di navigare spesso più veloce dei suoi diretti concorrenti, Tanguy Le Turquais, specialista Mini e bordo con Ambrogio al Mini Fastnet ha detto: “La sua velocità è stata assolutamente impressionante, vederlo secondo overall dopo una settimana di regata è folle! Non so se conosco la giusta spiegazione, ma penso che all’inizio della regata il vento fosse molto forte e non permettesse ai prototipi di accelerare abbastanza. Ambrogio ha sicuramente passato tanto tempo al timone della sua barca con una vela più grande rispetto ai proto e quindi è riuscito a tenere velocità più alte della media“.
 
Ambrogio all’arrivo: “Una regata stupenda! In partenza c’era tantissimo vento ed eravamo tutti molto spaventati e abbiamo tutti fatto qualche cavolata.. io ho strapoggiato e ho rischiato di piegare il bompresso, che per fortuna ha tenuto fino all’arrivo, ma è stata la mia grossa preoccupazione durante questa seconda tappa. Poi ho rischiato di rompere lo spi medio. Dopo di ché sono ripartito a palla e mi sono ricordato di quello che dice il mio coach Tanguy Le Glatin, ovvero che bisogna essere i primi a ridurre le vele quando c’è troppo vento e i primi a re-issare più tela degli altri. A questo punto ho spinto tantissimo con lo spi grande ed è stato lì che sono stato davanti ai proto!”.
 
“Sono troppo felice: è il sogno che si avvera dopo 5 anni che faccio lavoro. Vuol dire che la passione e il lavoro possono permettere a una chiunque di realizzare i propri sogni”
 
 
La prima tappa
Il 14 ottobre scorso Beccaria aveva tagliato il traguardo alle ore 6:30 (4,30 UTC) dopo 8 giorni 19 ore e 52 minuti di regata, vincendo in classe Serie la prima tappa della Mini-Transat 2019 (1.337 miglia da La Rochelle a Las Palmas, Canarie).
 
Sofferta e complicata da una meteo instabile, con un finale al cardiopalma, la prima tappa era stata per Ambrogio un duro campo di battaglia. Il navigatore milanese aveva perso più volte la prima posizione, riuscendo infine ad avere la meglio sugli inseguitori, tra i quali in particolare l’agguerritissimo Felix De Navacelle (FRA 916), vincendo tuttavia con un vantaggio non ampio di un’ora e 43 minuti. Secondo Riccardo Apolloni, coach e minista con un podio sfiorato nel 2009, Ambrogio nella prima tappa ha “gestito alla grande il difficile gioco di equilibrio lungo il tratto più tattico della Mini, quello tra Lisbona e Capo Finisterre.

 


15/11/2019 21:05:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vento da Nord per la 3a regata PVPT

Dopo uno Scirocco che sembrava interminabile, ieri la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’ è scesa nelle acque di San Foca finalmente con un bel Maestrale (Nord Nord-Ovest) per disputare la terza regata a bastone

II Campionato Meteor "All'Ombra del Vesuvio"

È iniziato nelle acque del litorale vesuviano il 2° Campionato Meteor “All’Ombra del Vesuvio”, inaugurato domenica 23 novembre con il Trofeo Città di Portici, organizzato dalla Lega Navale Italiana – sezione di Portici

Yacht Club Italiano: presentato il Calendario Sportivo 2026

Una stagione lunga undici mesi: tradizione, crescita e oltre quindici appuntamenti in mare

Vendée Globe 2028: una nuova era per l’Everest dei mari

Un viaggio mitico che, in tutta la storia dell’evento, solo cento skipper sono riusciti a completare. Il Vendée Globe resta l’Everest degli oceani, un vertice che si conquista con coraggio, resistenza e una dose di follia ben calibrata

Conclusa la terza edizione del Sardinia Challenge

Si conclude la 3a edizione del Sardinia Challenge con più eventi all'interno: la prima edizione della Marathon & Record, con tutte le classi a competere contemporaneamente sullo stesso percorso di 25 chilometri, e i campionati zonali di iQFoil e Wing Foil

Maestrale a 30 nodi sul Sardinia Challenge

Con quattro prove disputate si conclude la seconda giornata del Sardinia Challenge con le regate valide per la classifica della Marathon & Record, un percorso di 25 chilometri all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara

50° Invernale del Tigullio: To Be, Sease e Mary Star of the Sea sempre in testa

Altre tre prove per la prima manche del Campionato Invernale del Tigullio. La cinquantesima edizione della rassegna velica a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio ha registrato la presenza di una trentina imbarcazioni anche nell’ultimo week end

La Mini Transat la chiude Thiemo Huuk (all'arrivo con un armo di fortuna)

La Boulangère Mini Transat 2025: un’edizione estrema, un’epopea umana e due italiani protagonisti: Cecilia Zorzi e Nicolò Gamenara

Confindustria Nautica: il Made in Italy si conferma protagonista al Metstrade di Amsterdam

La collettiva composta da 82 aziende italiane, presente nell’Italian Pavilion (Hall 12 e Hall 8) grazie alla collaborazione tra Confindustria Nautica e ICE Agenzia, ha offerto una panoramica completa dell’eccellenza produttiva nazionale

Le magie del Natale al Porto Antico di Genova

Otto chilometri di luminarie e migliaia e migliaia di luci a led. Dal 20 dicembre ogni sera il Christmas Laser Show. Un intenso programma dedicato ai più piccoli tra laboratori, letture e giochi sul ghiaccio

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci