Vela, Mini 6.50 - Sabato scorso si è conclusa la Sanremo Mini Solo che era l’ultima regata del Campionato Nazionale della classe Mini e la prima competizione che Giacomo Sabbatini ha affrontato in solitario a bordo della sua “Scusami le spalle” coprendo il percorso di oltre centoquaranta miglia in ventisette ore e dieci minuti.
La sua impostazione della regata è stata abbastanza prudente con una partenza senza forzature vicino al gruppo di testa e successiva andatura sotto spinnaker medio, leggermente sottoinvelato, per non rischiare troppo. Al passaggio di Portofino faceva registrare la settima posizione su oltre venti imbarcazioni e successivamente rimontava fino alla terza piazza.
Sulla rotta di ritorno a Sanremo sceglieva di tenersi un po’ più a sud degli altri ma tale opzione si rivelava poco pagante e pur perdendo qualche posizione terminava la regata classificandosi al sesto posto tra le imbarcazioni di serie e settimo assoluto; questo risultato unito ai punti conquistati nelle precedenti tre regate gli consente di classificarsi secondo al Campionato Italiano della classe Mini 6,50 di serie.
Per un’esordiente si tratta di un gran bel risultato che lo pone molto vicino ai più forti regatanti italiani di questa classe velica ottenuto grazie alla consapevolezza di dover fare ancora molta esperienza nella capacità di condurre l’imbarcazione in solitario dovendo fronteggiare imprevisti inattesi come il malfunzionamento del pilota automatico che gli ha impedito di riposare.
Il prossimo appuntamento non ufficiale sarà a fine giugno con il suo personale giro d’Italia: la navigazione in solitario senza scalo dalla Liguria a Porto San Giorgio con lo scopo dichiarato di percorrere le preziose miglia necessarie alla qualificazione per la regata transatlantica del 2011.
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi