Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia ("RYCCS") e Mascalzone Latino hanno depositato una nuova memoria davanti alla Suprema Corte dello Stato di New York, intervenendo per la seconda volta nella causa tra la Sociétè Nautique de Geneve ("SNG") ed il Golden Gate Yacht Club ("GGYC") - quali parti interessate all'esito del giudizio - utilizzando l'istituto giuridico c.d. amicus curiae ("amico della Corte").
"Lo scopo di questo nostro nuovo intervento - spiega Vincenzo Onorato - è di ricordare alla Corte che l'esito di questa disputa determinerà se l'America's Cup, uno dei più prestigiosi trofei della tradizione velica, potrà mantenere i suoi standard storici o se la Coppa perderà la sua reputazione di evento altamente tecnico e sportivo".
"RYCCS e Mascalzone Latino - sottolinea Alessandra Pandarese, general counsel di Mascalzone Latino e già presidente della Challenger Commission - sono seriamente preoccupati che la decisione dell'Appellate Division, se confermata, possa rappresentare un pericoloso precedente. Infatti consentirebbe ai futuri Defender di creare lo sfidante "su misura", in modo tale da rafforzare la loro egemonia e con ciò violando la volontà del donatore del Trofeo che, nell'Atto di Donazione, sottolineava la natura di "Challenge Cup" ed indicava chiaramente che solo yacht club qualificati potessero essere considerati controparti reali del Defender".
Vincenzo Onorato aveva già tentato di mediare nella disputa tra BMW Oracle ed Alinghi proponendo che la 33ma edizione dell'America's Cup - ora in sospeso per la causa in corso - si svolgesse nel 2011 con un protocollo simile a quello della 32ma edizione e con la classe di barche già utilizzata nel 2007 (ACC versione 5) e che, in contemporanea, si cominciasse a studiare una nuova apposita classe da introdurre nell'edizione successiva. Questo anche e soprattutto per contenere i costi in un momento così negativo di congiuntura economica mondiale.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese