Nato da un’intesa fra la Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile e il gruppo armatoriale Ignazio Messina & C., si è concluso a Genova il primo corso di “inglese marittimo” con la consegna dei diplomi ai partecipanti del corso finalizzato a costruire una conoscenza di base della lingua inglese fra i sottoufficiali e marittimi “comuni” a bordo delle navi battenti bandiera italiana.
L’esigenza di questa preparazione linguistica affonda in precise motivazioni di sicurezza che travalicano la semplice e formale applicazione delle convenzioni internazionali e dei regolamenti. Si tratta in fatto di migliorare le conoscenze comuni di base degli equipaggi che consentano la comunicazione e facilitino la comprensione anche e specialmente in situazioni di emergenza.
Nel progetto ideato dal team della Ignazio Messina & C. con l'ausilio dell'Accademia Marina Mercantile sono analizzati tutti gli aspetti che possono in qualche modo influire sull’intervento formativo quali l’alternarsi di periodi di lavoro a bordo e periodi di riposo a terra, l’attività lavorativa delle singole qualifiche coinvolte, i compiti assegnati in caso di emergenze a bordo, il livello di scolarizzazione, la provenienza geografica sino al grado di abilità nell’utilizzo dei moderni strumenti elettronici.
La metodologia di insegnamento è ispirata alla massima semplicità e al coinvolgimento attraverso un'attività ludica. Si tratta, infatti, di un gioco basato su una sorta di case history ambientate sulla nave volto al riconoscimento di situazioni e attrezzature riconducili al luogo di lavoro, gioco al quale partecipare con livelli di difficoltà successivi sino all’acquisizione di una conoscenza dei vocaboli, dei verbi e della costruzione semplice della frase in lingua inglese, tale da garantire in caso di comunicazione a bordo fra lavoratori la comprensione del concetto espresso in termini di massima efficacia e sicurezza.
Redatto per la prima volta, il progetto ha ottenuto un contributo di fondi comunitari (€ 100.000) messi a disposizione tramite bando grazie all'impegno assicurato dall'Assessore alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e Culturali della Regione Liguria. Si è concretizzato in tre corsi con 15 partecipanti ciascuno e rappresenta anche il primo esperimento di formazione a distanza nel settore mare.
Alto il gradiente registrato tra i partecipanti che hanno colto l'opportunità non solo di accrescere le proprie competenze lavorative ma di sviluppare anche uno strumento di comunicazione per la vita di tutti i giorni; per la società un ottimo risultato che vede accrescere il valore del capitale umano del personale di bordo anche in quelle mansioni più operative ma fondamentali per la conduzione efficiente e in sicurezza della nave.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata