Fa freddo a Riva di Traiano. Un vento gelido da Nord spazza le banchine del porto dopo la pioggerella calda di ieri. Ma non ferma il lavoro degli equipaggi, intenti a preparare le loro barche per la “Roma”. Però c'è il sole e con esso un viavai discreto, quasi rispettoso del particolare momento che stiamo vivendo. Anche se qui, persi tra foreste di alberi che si rispecchiano nell’acqua ferma del porto, è difficile accorgersene fino in fondo. Si preparano le barche. Per i solitari, per chi va in doppio o in equipaggio. C’è chi ha scelto le 535 miglia della Roma. Chi le 218 della Riva. Per entrambi non sarà una passeggiata. L’altura è una pratica dura. Per gente dura. Il mare non fa mai sconti e lo farà capire già in partenza. Sarà molto mosso con circa 18 nodi da SSE. Ma nessuno ci pensa. Per il momento. Sono le ultime ore in porto, avvolti per quanto possibile dalla magica atmosfera di Riva di Traiano, dove i tramonti, per una ragione ignota, sono sempre incredibilmente sopra le righe. Si passano questi ultimi giorni al meglio, con le strutture del porto aperte ed accoglienti. I servizi a Riva di Traiano sono sempre stati al top. Resta il rammarico dei bar e, soprattutto, dei ristoranti aperti solo per l’asporto. Si mangia in barca e si aspetta. Le ore 12:00 del 10 aprile sono vicine. E finalmente si andrà tutti verso Ventotene, come in un volo catartico verso la libertà o, più prosaicamente, verso il primo controllo che verrà effettuato, al passaggio dell’isola, dal Circolo Velico Ventotene, organizzatore della oramai mitica Carthago Dilecta Est, che quest’anno verrà riorganizzata dopo lo stop per il Covid. Quarantacinque spi sono pronti a liberarsi.Quattro per la Roma per 1, quattordici per la Roma per 2, quattordici per la Roma per Tutti, tredici per la Riva per Tutti. Controlli di stazza, piombatura, briefing e tamponi il venerdì. Poi l’uscita in mare il sabato mattina dalle 10:00.
“Sarà un piacere vedere di nuovo le barche in acqua – commenta il presidente del CNRT Alessandro Farassino – e speriamo che questa regata segni l’inizio di un’inversione di tendenza generale e non solo per la vela e lo sport. Tutte le disposizioni di sicurezza saranno applicate alla lettera, sia in fase di briefing, sia al momento dei controlli. E, anche se non è obbligatorio farli, ho la quasi certezza che la totalità dei partecipanti avrà fatto il tampone nelle 48 ore precedenti”.
Per ben due volte la barca inglese ha tentato di mettere Luna Rossa in condizioni di prendere una penalità. La verità è che manovre sporche come queste sono sempre state il pepe dell'America's Cup e ci hanno fatto godere (anche perché oggi non riuscite!)
Manca il vento, regata annullata e Luna Rossa salvata in corner. Comunque tra attese e regata senza vento un pomeriggio di pura noia. Neanche Guido Meda su Sky, che di solito riesce a dar ritmo anche a una processione, riesce a ravvivarlo
Finale di Louis Vuitton Cup incertissima con gli avversari che non risparmiano colpi e che si...potrebbe anche finire con un pareggio per 6 a 6 ed una tredicesima regata al cardiopalma
Ora dobbiamo vincerle tutte e bisogna provarci. Polemica di Ben Ainslie con i media italiani:"Sbagliavano quei media italiani che sostenevano che noi potessimo vincere solamente regatando da soli"
Come nella battuta di Mario Brega in "Bianco Rosso e Verdone" (anche se con significato diverso) Luna Rossa vola leggera e batte Ineos ogni qualvolta riesce a regatare senza intoppi, ma troppo spesso (4^volta) piomba giù come un vecchio ferro da stiro
Ci saranno Matteo Sericano con Tyrolit, Ambrogio Beccaria con Alla Grande Pirelli e Andrea Fornaro su Influence2
Tutti i podi completi, l’Italiano e-Sailing e il Trofeo Carlo Rolandi per il miglior Club.La festa per i titoli delle classi Para Sailing Hansa 303 Singoli e Doppi, e 2.4 mR. Assegnati i titoli giovanili ILCA 6 femminile U17 e U19 non completati a Genova
Grande successo per il Trofeo Due Castelli: 120 barche al via e il ritorno dei Maxi. Il Maxi Adriatic Europa taglia la linea di arrivo per prima in una giornata perfetta tra il Castello di Duino e il Castello di Miramare
II WindFestival, il più grande Expo d'Italia dedicato agli action sport di mare e di vento, si prepara al via e dal 3 al 6 ottobre tornerà a Andora
In quest'ultima tappa di Valencia c'è stato il "suicidio" degli inglesi di Gladiator di Tony Langley e il campionato è andato a Quantum Racing con un solo punto di vantaggio su Platoon