Allarme maltempo negli Stati Uniti, dove in queste ore stanno cominciando ad abbattersi sul Midwest forti tempeste e tornado e dove si registra già una prima vittima a Nashville, una cittadina in Illinois omonima della più famosa città del Tennessee. Ma tutti temono che il bilancio possa salire. L’area coinvolta è molto vasta: circa 26 Stati e una popolazione pari a 125 milioni di persone. L’epicentro di questi rovesci, con forti venti e precipitazioni improvvise, secondo il National Weather Service, è la zona dei grandi laghi, dall’Ohio all’Indiana, dall’Illinois al Michigan, sino a scendere lungo le valli del Mississippi e del Tennesse. Ma si registrano bufere anche in Kentucky.
Al momento si parla di raffiche in quota di 55 miglia, circa 80 km orari, ma una volta scaricate a terre potrebbero presto aumentare d’intensità. Tra le grandi città che cominciano a essere colpite di più dal maltempo tra la serata di domenica e le prime ore di lunedì, Chicago, Detroit e Buffalo, con una stima secondo cui circa 53 milioni di persone devono già pensare da subito a come affrontare la tempesta. Solo in Illinois si conta una cinquantina di tornado. In una cittadina vicina, Pekin, molti hanno avuto la casa danneggiata.
In queste zone le autorità hanno già invitato a non uscire di casa nelle prossime ore se non è necessario. Come capita spesso in questi casi, negli Stati Uniti si temono i disagi provocati dai blackout, tenuto conto della possibile caduta dei pali della luce.
Più tardi i venti potrebbero poi spostarsi verso est, per raggiungere la Pennsylvania, il Maryland e il New Jersey, con la possibilità che lunedì mattina possa essere sfiorata anche la città di New York.
Al momento si teme che la pioggia possa bloccare le competizioni di football americano. In particolare, fiato sospeso proprio a Chicago, dove la partita tra i Bears e i campioni in carica, i Ravens di Baltimora, è stata sospesa. Il cielo è diventato nero all’improvviso, hanno raccontato i tifosi terrorizzati. E poi s’è scatenato un inferno d’acqua. Quindi, dopo una lunga pausa, la partita è ripresa normalmente. Ma subito dopo è ripartita la bufera, in Illinois come nel resto del Midwest, lasciando l’intera Nazione con il fiato sospeso.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"