Con la quinta e conclusiva prova cala il sipario sul Campionato Nazionale del Tirreno, organizzato dal Circolo del Remo e della Vela Italia, che registra il trionfo di Le Coq Hardì, degli armatori Giampaolo e Maurizio Pavesi. L’X-41, con guidone del Circolo Italia, ha sbaragliato il campo degli avversari conquistando il titolo di Campione Nazionale del Tirreno, tra le imbarcazioni grandi (classe 1-2) e vincendo la classifica combinata della Settimana Dei Tre Golfi stilata sulla somma delle regate sulle boe e la prova d’altura dei Tre Golfi del weekend precedente.
A portare a casa il titolo di Campione Nazionale del Tirreno tra le imbarcazioni medie (classe 3), è stato Squalo Bianco dell’armatore Concetto Costa del NIC Catania, mentre tra le barche piccole (classe 4) la vittoria è stata appannaggio dei napoletani di Vlag, della Lega Navale Italiana sez. di Napoli, dell’armatore Salvatore Casolaro.
La vittoria di Le Coq Hardì assume poi un sapore speciale se si considera che è giunta proprio sul filo di lana dell’ultima prova. La classifica infatti vedeva al comando i romani di Er Cavaliere Nero, (RCC Tevere Remo) dell’armatore Paolo Morvillo, pur a pari punti con il team partenopeo che però figuravano secondi perché i romani avevano raccolto due prime piazze. Quella che doveva essere dunque una regata di flotta si è, di fatto, trasformata in una vera e propria prova di match race tra i due team, con i napoletani, guidati dal timoniere Aurelio dalla Vecchia, che alla fine hanno messo la prua avanti ai rivali chiudendo vittoriosamente l’intera manifestazione.Un successo applaudito dal presidente del Circolo Italia, Roberto Mottola di Amato che, nonostante la proverbiale scaramanzia del modo velico, ha dichiarato: “Il trionfo della barca dei soci Giampaolo e Maurizio Pavesi rappresenta un augurio per i colori sociali in vista del mondiale di classe X-41 che si svolgerà a Napoli a fine settembre”.
Senza titolo nazionale, ma vincitore nelle divisioni IRC e ORC figura Low Noise, l’M37 dell’armatore Giuseppe Giuffrè dello Yacht Club Chiavari.
Nella classifica della Settimana Dei Tre Golfi, realizzata sulla somma delle regate sulle boe e la prova d’altura dei Tre Golfi del weekend precedente, nella divisione ORC trionfa ancora in overall e nella propria classe Le Coq Hardì, che ha preceduto Squalo Bianco (primo della classe 3) e Vlag (primo della classe 4). In divisione IRC sempre vinta dai rossoblù in classe 4 la vittoria finale va a Sexy (CN della Vela) di Carlo e Marco Varelli.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio