Alle 20, 49 minuti e 14 secondi di questa sera di giovedì 31 luglio 2008 Franck-Yves Escoffier, a bordo di Crêpes Whaou ha passato, su un solo galleggiante e alla velocità di circa 20 nodi , la linea di arrivo di questa settima Transat Quebec Saint-Malo. Dopo 11 giorni, 3 ore, 10 minuti e 14 secondi di corsa alla velocità media teorica di 10,68 lo skipper nativo proprio di Saint-Malo e i suoi tre compagni d’avventura, Yves Le Blévec, Bertrand Chambert-Loir, Christophe Aillet , si aggiudicano tutti gli onori di questa Transat da Ovest ad Est lunga 2855 miglia e piena di situazioni assolutamente variabili, dal venir fuori dal fiume San Lorenzo, fino all’attraversare l’Oceano nella sua parte più a nord. Escoffier è stato il grande animatore della corsa con il suo recentissimo trimarano di 50’, il più recente della flotta, rimanendo in flotta per poco, prima di prendere decisamente il largo e fare sua per la seconda volta questa corsa. Escoffier non è nuovo alle vittorie multiple : tre volte la Route du Rhum (1998-2002-2006), due volte la Transat jacques Vabre (2005-2007) e dora, proprio nella sua città corsara, aggiunge questa nuova vittoria al suo palmares, che è già il più « pesante » in questa categoria. Ed intanto la corsa dei « poveri » 40’ continua e Giovanno SOldini è alle prese con un po’ di guai che ne stanno pregiudicando le prestazioni. Dopo una notte molto difficile per l'esplosione della puleggia di rinvio del braccio dello spi, Telecom Italia naviga da questa mattina con un vento sui 20-25 nodi a 62,6 miglia da Mistral Loisirs e a 53,9 miglia da Pogo Structures di Halvard Mabire. Quest'ultimo è stato la notte scorsa il più veloce della flotta e si è portato a sole 8,7 miglia dall'equipaggio di Oliver Krauss. In quarta posizione il solito Tanguy de Lamotte, a 14,2 miglia di distanza da Giovanni e compagni. Purtroppo Telecom, che ieri aveva recuperato parecchie miglia, portandosi a sole 20 miglia di distanza da Halvard Mabire, ha perso questa notte velocità sia per riparare i danni alla barca sia perché in queste condizioni i "ragazzi" non possono fare andare Telecom a piena velocità.
"Abbiamo appena strambato, la puleggia aggiustata è sottovento, ma non riusciamo a tirare la barca al 100%", racconta Ciccio al telefono. "Siamo all'inseguimento, andiamo veloci al lasco con lo spi piccolo e una mano di terzaroli, ma vanno veloci anche loro. Qui a bordo comunque ce la stiamo mettendo tutta".
824 le miglia ancora da fare per Telecom fino a St Malo. L'arrivo dovrebbe essere previsto nella giornata di domenica.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale