Una Coppa Italia tutta nuova quella uscita dal Consiglio Direttivo dell’Uvai presieduto da Fabrizio Gagliardi. Nuove date e un completo restyling del primario evento nazionale d’altura sulle boe, nella logica di operarne una sostanziale modernizzazione adottando una formula innovativa che possa essere di sicuro interesse per armatori e Circoli al tempo stesso.
In questa nuova Coppa Italia 2.0 cambia la location, da Fiumicino a Riva di Traiano, e cambia il periodo, che si sposta a metà luglio.
Ma cambia soprattutto la formula, con il nuovo trofeo, “Coppa Italia dei Circoli Velici d’Italia”, che sarà assegnato al Circolo che risulterà prevalere in una speciale classifica data dai migliori piazzamenti di due barche che corrono sotto lo stesso guidone, una in gruppo A ed una in gruppo B (senza peraltro limitazioni di partecipazione, potendo ogni Circolo essere rappresentato anche da più barche in ciascun gruppo).
“Siamo felici di questa assegnazione – commenta il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino – e ringraziamo l’Uvai per la fiducia accordataci. Per il nostro Circolo l’Invernale sarà il banco di prova per selezionare i nostri migliori equipaggi per la Coppa Italia. Avremo sicuramente più di un team in gara e questo sarà uno stimolo ancora maggiore a far bene nel corso del nostro Invernale che si aprirà il 5 novembre”.
Ulteriore elemento di grande appeal, mutuato da eventi di portata mondiale, consiste nell’acquisizione, da parte del Circolo vincitore, del diritto di organizzare, nel suo porto di base o nella località che riterrà logisticamente più consona, l’edizione successiva della Coppa. Ai circoli non sarà richiesta alcuna “entry fee” ulteriore e diversa dalla normale tassa d’iscrizione del singolo armo
Non cambia, invece, la tradizionale Coppa Italia per l’Armatore, che è radicata da decenni nella storia dell’altura italiana, e continuerà ad essere assegnata sulla base della classifica combinata dei piazzamenti sia IRC che ORC (formula con cui l’UVAI ha anticipato di lustri le più attuali tendenze a livello mondiale di combinazione dei risultati IRC/ORC).
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente