Vela, Jessica Watson - Pian piano Jessica Watson, una delle minorenni terribili della vela che hanno il chiodo fisso di diventare i più giovani velisti in assoluto a compiere il giro del mondo in solitario, sta portando avanti la sua impresa. Ieri ha superato le insidie di Capo Horn. Sul suo blog nell’ultima comunicazione prima del passaggio, Jessica parla delle sue ultime miglia verso il Capo, con un vento con raffiche a 32 nodi, e della sua voglia di sentire i genitori, che stavano arrivando in aereo nella terra del Fuoco proprio per poter parlare un po’, via VHF, con la figlia.
Jessica è partita da Sydney lo scorso 18 ottobre: sono tre mesi, quindi, che non vede un essere umano. Lei stessa si è dichiarata “emozionata, perché l’ultima cosa che ha visto è stata una barca un mese fa, ed entusiasta per tutti gli ospiti che avrò a Capo Horn. Mi sono spazzolata i capelli, anche se penso sia assolutamente inutile con questo vento”. L’obiettivo dichiarato di Jessica Watson è quello di arrivare a destinazione in otto mesi, per poter così battere il record detenuto da un altro australiano, l’allora diciottenne Jesse Martin.Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese