martedí, 4 novembre 2025

ITAMA

Itama al 40° Boot di Dusseldorf

itama al 40 176 boot di dusseldorf
red

Itama sarà presente al Salone di Dusseldorf con il nuovo 55 piedi open FiftyFive, che, per le innovazioni da cui è caratterizzato, rappresenta perfettamente il processo evolutivo in cui Itama è impegnata. Una imbarcazione radicalmente nuova, capace di combinare elevate performance con un layout in grado di offrire grandi spazi, sia esternamente che internamente. Un motoryacht dalla spiccata impronta contemporanea, innovativo per tecnologie adottate, modernità del progetto e attenzione alle ultime tendenze in fatto di stile. Frutto della collaborazione dell’architetto Marco Casali e i responsabili dell’Engineering Department Itama, in coordinamento con l’ AYT (Advanced Yacht Technology) di Ferretti S.p.A..
Un’imbarcazione in vetroresina di 18,82 metri, dotata di una motorizzazione più potente, con 2 motori MAN Common Rail da 1360 cavalli, per una velocità massima di 41 nodi; oppure, nella versione standard, di 2 motori MAN Common Rail da 1100 cavalli per una velocità massima di 37 nodi, entrambe in V-drive. Prestazioni rese possibili anche dalla linea dello scafo, connotata con forza dalla ormai celebre V molto pronunciata: un nuovo assetto più dinamico, con una prua più alta ed una poppa più slanciata rispetto al passato. Il nuovo disegno della coperta, grazie ad una maggior curvatura della linea di profilo, esalta la sportività di una barca che nelle prestazioni in mare esprime al meglio le proprie qualità.
Il nuovo FiftyFive segue fedelmente la strada segnata dallo stile senza tempo Itama, ma presenta nuove soluzioni in termini di sfruttamento e resa dei volumi.
Lo stampo della coperta, del pozzetto e degli interni fanno di questo 55 piedi un’imbarcazione che sorprende proprio nelle dimensioni: l’effetto di “ingrandimento” e l’esperienza di libertà di movimento in ogni ambiente sono del tutto inediti.
Il pozzetto, allungato di oltre 50 cm e razionalizzato secondo un nuovo disegno, permette di migliorare la vivibilità diurna e genera una nuova zona affiancata al pilotaggio con un sedile frontemarcia ed una comoda chaise-longue. L’area prendisole risulta notevolmente più grande.
Il mobile pozzetto, dotato di tutti i comfort, permette di disporre di una vera e propria cucina all’esterno. Il divano e il tavolo del pozzetto, sdoppiabile, ospitano comodamente ben 8 persone.
L’accesso alla sala macchine è duplice: da prua anche, per estrazione dell’inverter, e da poppa, attraverso un passaggio collocato sotto al prendisole, che permette di liberare il calpestio del pozzetto.
La nuova porta roto-traslante mette in comunicazione il pozzetto con la grande spiaggetta e la comoda scaletta a mare, ricreando così un continuum spaziale tra la zona a giorno ed il mare.
Fusione di soluzioni pratiche e stile inconfondibile hanno guidato la progettazione di questo scafo.
Il parabrezza in cristallo, nuovo per forma e dimensioni, oltre a donare un forte slancio al profilo dell’imbarcazione garantisce un’ottima protezione all’interno del pozzetto dal vento e da eventuali spruzzi. Nuova e più razionale è anche la plancia con finiture in carbonio ed una strumentazione più ergonomicamente distribuita.
Il nuovo tendalino elettroidraulico permette di passare dalla completa protezione della dinette alla totale apertura in pochi minuti, adeguando senza fatica il comfort interno a tutte le situazioni climatiche. Previsto, sempre su richiesta dell’armatore, anche l’airbag della catena, come ulteriore elemento di miglioramento e ottimizzazione della vita di bordo.
La nuova pedana con il tender lift opzionale ed i carter laterali, oltre a slanciare lo scafo permette un comodo appoggio ed una facile movimentazione della moto d’acqua o del tender: la plancetta abbattibile scende in acqua mantenendo la posizione orizzontale. Inoltre è possibile personalizzare l’accesso al pozzetto: una porzione della plancetta situata sul lato sinistro, in corrispondenza della porticina roto-traslante, si solleva con un meccanismo idraulico per diventare una passerella che funge anche da scaletta bagno.
La pulizia e la semplicità minimale dello stile di una imbarcazione Itama non trascurano nessuna componente dell’imbarcazione. Ecco perché radar e ricevitore satellitare (optional garantiti da numerosi studi tecnici sia in laboratorio che in mare) sono stati integrati nella forma stessa della coperta, evitando così l’installazione di appendici che non appartengono all’essenzialità Itama.
L’evoluzione dinamica ed estetica della barca è stata affiancata da una attenta ricerca funzionale degli interni, mirata a garantire il massimo in termini di privacy, versatilità e comfort. Tutta la progettazione segue la precisa volontà di creare interni dalla spiccata marinità ma abbinati a grandi ambienti e dettagli curatissimi.
Il layout del FiftyFive propone 3 cabine e 3 bagni “en suite”, una dinette con cucina e una cabina marinaio con bagno dedicato.
Attraverso un comodo tambuccio, scorrevole a scomparsa, si accede ad una ampia scala che conduce alla grande dinette con divano a C, posta di fronte alla cucina appena schermata dal mobile tv, e attrezzata di tutti gli accessori necessari per garantire il massimo del comfort: il frigo a colonna, il forno e la lavastoviglie.
La cabina armatoriale è a prua, una vera e propria suite dotata di grandi spazi: un comodo armadio paragonabile per dimensioni ad una cabina armadio, un angolo vanity ed un bagno che offre spazi difficilmente riscontrabili in barche di pari misura.
Le cabine ospiti sono a poppa nella zona di baglio massimo e sono dotate entrambe di proprio bagno en-suite con comodo box doccia separato; in aggiunta, viene offerta la possibilità di scegliere tra varie formule di organizzazione degli arredi della zona notte.
Le finiture sono in essenza di zebrano con sottosquadri in acciaio per le cabine, arricchite con piani in pelle di struzzo e murate in alcantara.
Nella ricerca della massima privacy armatoriale, la cabina marinaio (optional) è stata posta a poppa, con accesso indipendente dal pozzetto e dotata di un proprio bagno separato e di una comoda zona lavanderia.
La cucina presenta piani orizzontali in cristallo verniciato nero e verticali in mosaico con finitura in acciaio. I bagni, tutti di colore chiaro per esaltarne la luminosità, presentano sempre il pagliolo in teak, piani in cristallo e doccia rivestita in mosaico per l’armatore.
La ricchezza della barca è esaltata dalle pregiate pelli di finitura accoppiate ai numerosi dettagli in acciaio, volti a garantire la funzionalità e la durata di tutti gli elementi.
Anche l’illuminazione è stata pensata al fine di garantire differenti livelli di comfort in funzione dell’uso. Alle luci a piastra in acciaio orientabili, utili per l’illuminazione a giorno degli ambienti, sono stati affiancati nastri luminosi posizionati sul perimetro del volume, per creare un’atmosfera più calda per i momenti di relax. I grandi osteriggi ed i numerosi oblò permettono inoltre una buona luce naturale nelle ore diurne, oltre che una ideale areazione degli ambienti.
Il nuovo FiftyFive è lo yacht in grado di rinnovare ed impreziosire la flotta Itama di nuovi contenuti. Un modello che declina su una nuova modernità lo stile del cantiere.


12/01/2009 17:15:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

CICO 2025: una giornata difficile

Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra

Palermo: primo giorno di regate al CICO 2025

Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Transat Cafè L’Or: penalità di 30 minuti per Ambrogio Beccaria

La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Mini Transat La Boulangère 2025 — Finalmente gli alisei!

Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita

52 Super Series: raggiunti gli obiettivi di sostenibilità

Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno

Transat Cafè L’Or: Corentin Douguet e Axel Tréhin primi a La Coruna

Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore

Rimini: riparte il Campionato Autunnale

Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci