L’IMOCA di Andrea Mura è stato messo in acqua lunedì scorso, 17 agosto, a Lorient in Bretagna e successivamente è stato sottoposto a vari test (galleggiamento, auto-raddrizzamento da 180 gradi, raddrizzamento da 110° gradi).
Sono state quindi issate ed armate le vele e la barca è stata quindi trasferita via mare in tutta tranquillità a La Trinitè Sur Mer, ove è stata ormeggiata vicino ad un altro IMOCA 60, Safran.
I lavori di preparazione continuano incessanti, con il montaggio di strumentazione varia ed accessori, e con collaudi ulteriori per la messa in sicurezza alla navigazione oceanica.
Nel fine settimana sono previste altre uscite in mare, questa volta più probanti. "Il Team sta lavorando tantissimo per finire i lavori richiesti - spiega Andrea Mura - speriamo davvero che il sogno possa concretizzarsi: al momento la barca e' senza sponsor ma rappresenta un'opportunità senza precedenti per chiunque, azienda o ente pubblico, voglia farsi conoscere per i Sette Mari (e nel mondo in genere) per i prossimi quattro anni".
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato