È nuovamente record per Andrea Mura che venerdì 23 febbraio ha percorso 376 miglia in 24 ore a bordo di Vento di Sardegna. Una performance che si compie poche ore prima che Philippe Delamare tocchi la costa spagnola entrando vincitore nel porto di La Coruña.
Andrea lo saluta così: "Vorrei fare i complimenti a Philippe Delamare per aver concluso per primo questa Global Solo Challenge. Ha condotto una regata esemplare dal punto di vista della navigazione. Quando sono partito, il 18 novembre, lui era già arrivato quasi in Australia svolgendo la sua regata dall'altra parte del mondo. Un concorrente che non ho avuto il piacere di conoscere e che spero di incontrare alla premiazione finale. Aver navigato intorno al mondo senza un avversario nelle vicinanze contro cui combattere è per me un’esperienza nuova, questi 100 giorni di navigazione sono stati una dura competizione con me stesso. Ancora grandi complimenti a Philippe Delamare per la sua vittoria e anche a Cole Brauer, giovane e promettente skipper che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare in questa regata.”
La corsa di Andrea prosegue verso l’equatore. Allo skipper italiano mancano ancora 3.700 miglia prima di arrivare a destinazione ma non vogliamo fare pronostici sulla data di arrivo visto che questa regata si è dimostrata piena di effetti speciali.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese