Un nuovo progetto, tante nuove sfide per tornare a primeggiare nelle più importanti regate oceaniche in solitario, rilancio del vessillo dei 4 Mori, promozione dell’isola in giro per il mondo e festeggiamenti per i 35 anni di attività della storica veleria “Andrea Mura Sail Design”. A due anni dall’ultima regata, sabato 7 marzo alle ore 10.00 al Terminal del Gruppo Grendi - Porto Industriale di Cagliari, torna in acqua “Vento di Sardegna”. Il nuovo varo della barca portata alla ribalta internazionale dal velista cagliaritano Andrea Mura, era molto atteso e arriva dopo la “Medaglia d’Oro al Valore Atletico” assegnata dal CONI allo skipper nel 2018 e ritirata qualche mese fa, per aver vinto per due volte la Ostar, leggendaria regata oceanica in solitario.
“Sono stati due anni molto impegnativi, ma finalmente ci siamo – spiega Andrea Mura – sabato si torna in mare per guardare a nuovi orizzonti sportivi, ripartendo dai 4 Mori che hanno sempre caratterizzato la mia avventura e da quel Mediterraneo che rappresenta una delle prime nuove sfide da superare. Sono felice che il varo avvenga proprio nel trentacinquesimo anniversario della mia veleria che è anche main sponsor di Vento di Sardegna”.Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
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Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
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