Ancora una volta impegnata in un progetto sociale, sabato 13 Maggio, la Lega Navale Italiana, Sezione Palermo Centro sosterrà l’AISF, Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica, organizzando una veleggiata di sensibilizzazione nei confronti di tale poco nota patologia. I partecipanti si ritroveranno in Piazzetta Tabascio, alle ore 10, per poi salire a bordo delle imbarcazioni dei soci LNI che spiegheranno le vele nel Golfo di Palermo, celebrando così la giornata Mondiale della Fibromialgia.
Prenderanno parte all’evento pazienti, medici e operatori e tra gli altri, saranno imbarcati il Presidente dell’Aisf, Prof. Piercarlo Sarzi Puttini, primario del reparto di reumatologia dell’ospedale Sacco di Milano, la referente pazienti della Sezione Bagheria Giusy Fabio e la paziente Gabriella Butera la cui iniziativa e fiducia nella Sezione Lni e nel suo Presidente Beppe Tisci, ha dato luogo alla nascita di questo progetto. La Sezione Palermo Centro ha, infatti, accolto subito con entusiasmo l’idea e si è fatta parte attiva in supporto di questa causa, allo scopo di far conoscere e sensibilizzare la cittadinanza nei confronti di una sindrome ben più diffusa di quanto non si creda e, a lungo termine, invalidante. La sindrome fibromialgica (SFM) è, infatti, una forma generalizzata di reumatismo extra-articolare a carattere non infiammatorio caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso, da astenia, da disturbi del sonno e da altri vari sintomi. Si tratta di una sindrome che colpisce approssimativamente 1.5 – 2 milioni di Italiani e che manca di alterazioni di laboratorio, il ché ne rende difficile la diagnosi. La sintomatologia può peggiorare in maniera significativa la qualità di vita del paziente fino a diventare estremamente invalidante.
“Ho avuto modo di apprezzare il sostegno concreto della Lega Navale, già nel 2012 quando ancora insegnavo – ci racconta Gabriella Butera – in occasione di un progetto meraviglioso realizzato per gli alunni della scuola. Purtroppo quello è stato pure il mio ultimo anno di insegnamento, in quanto i sintomi peggioravano ogni giorno fino a non permettermi più di svolgere le azioni quotidiane. La mia vita è cambiata è ho perso la rotta. Poi però, nonostante la sofferenza, vince la voglia di combattere, di andare avanti, di reagire. Il mare ci insegna a sopravvivere, anche in mezzo alle tempeste… ed è da questa metafora che ognuno di noi deve ricominciare!”
E come il mare e lo sport della vela, maestra di vita, ci insegna: “se non puoi cambiare il vento, puoi sempre regolare le vele”!(R.T.)
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi