Come ogni anno anche questa estate si sono svolti gli Itama Open days, una entusiasmante due giorni di prove in mare di tutti i modelli open del marchio (nonché brand del Gruppo Ferretti), una flotta di oltre 30 yachts. Appassionati, clienti, vecchi e nuovi, armatori e dealer hanno affollato la Marina di Porto Vecchio, in Corsica, che è stata la cornice ideale per questo evento, organizzato proprio con l’obiettivo di far vivere da vicino le straordinarie prestazione degli open Itama. Dunque, la manifestazione ha visto protagonisti tutti i modelli Itama: dal celebre Forty, al Seventyfive, ammiraglia del cantiere, offrendo una panoramica completa dei modelli che hanno reso celebre il marchio in tutto il mondo. Come di consueto, la classe, l’eleganza e la sportività della flotta Itama non hanno deluso le aspettative degli ospiti che hanno preso parte alla due giorni di prove in mare. Milvio Ricci, Brand Manager di Itama, ha commentato: «Sono molto soddisfatto dei riscontri ricevuti in questi due giorni, sia da parte dei Clienti che hanno trascorso un piacevole week-end con il nostro Gruppo, sia da parte dei numerosi dealer – una rete in continua crescita - che hanno raccolto l’invito, contribuendo al successo della manifestazione».
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio