2.600 posti di lavoro a rischio in Fincantieri come si evince dal piano industriale 2010-2014 presentato dall’Azienda e da Genova a Castellammare di Stabia, da Monfalcone a Palermo dilaga la protesta. A nulla sono valse le smentite dell’Azienda che domenica ha precisato che nulla è ancora deciso e aprendo ai sindacati per discutere con loro prima di compiere scelte definitive. Ma le rassicurazioni non sono valse a molto di fronte soprattutto alla ventilata chiusura dei cantieri di Castellamrnare di Stabia e Riva Trigoso e sono subito partite proteste anche clamorose come quella di Castellammare, dove tre operai di Ugl, Fiom e Cisal sono saliti su una gru mentre i colleghi bloccavano il cantiere con un sit-in ai cancelli.
La richiesta è netta: ritirare subito il piano industriale e ridiscuterlo ex-novo. “Il cantiere non si tocca, lo difenderemo con la lotta”, questo lo striscione esposto a Castellammare che, con la conversione, sarebbe destinato a diventare un Marina. “Una beffa – sottolinea un operaio – Non si producono più imbarcazioni ma si fa un porto”. Nell’altro puntro caldo, il cantiere di Riva Trigoso, dopo un'assemblea molto accesa c’è stato uno sciopero di due ore, con i lavoratori hanno occupato la direzione aziendale. Tensioni anche a Sestri Ponente, che nei piani aziendali dovrebbe essere dimezzato, dove è stato effettuato uno sciopero di due ore ed un corteo interno. Proteste anche a Palermo, altro cantiere che andrebbe incontro ad un forte ridimensionamento, con protagonisti i lavoratori dell’indotto, preoccupato per il trasferimento dei lavori della piattaforma Saipem all’estero e la richiesta di cassa integrazione per 470 operai su 500. Anche a Monfalcone, teoricamente non toccato dalla ristrutturazione, c’è stato uno sciopero di un’ora a fine turno. La presa di posizione di Fincantieri sancisce definitivamente la crisi della cantieristica navale italiana e il ministro Sacconi avrà il suo bel da fare per rimettere questa vertenza sul piano della correttezza delle relazioni sindacali. “Il governo convocherà le parti – ha dichiarato il il ministro del Welfare - per rimettere nei corretti binari il confronto sul futuro della società, che allo stato dichiara di non avere definito alcuna ipotesi”. Ed al richiamo all’azienda fa seguire anche un monito ai sindacati affinché “isolino gli agitatori di professione nell’interesse stesso dei lavoratori”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela