Con il cocktail di benvenuto organizzato nella sede del Club Nautico di Riccione si è inaugurata ieri la prima edizione della Coppa Carlo e Chino Piccioni, tappa attesissima dell’8° Trofeo Nazionale Dinghy
12’ Classico.
La Perla Verde entra a far parte quest’anno delle regate riservate ai legni della Sezione Classici Associazione Italiana Classe Dinghy che da otto anni mostra massima attenzione all’aspetto storico e culturale, oltre che sportivo, di questa imbarcazione nata in Inghilterra nel 1913 e trasferitasi in Italia con enorme successo.
A Riccione l’attività dei Dinghy è stata molto diffusa sino agli anni ‘50, durante il Ventennio numerose sono state le regate organizzate dal Club Nautico di Riccione, cui assisteva Mussolini durante le sue vacanze
estive. La Coppa messa in palio da Giorgio Piccioni, Presidente di Riccione Terme, è la fedele riproduzione della coppa intarsiata in legno vinta dal padre Chino Piccioni nel 1936.
Dopo 75 anni di assenza tornano quindi a regatare in Adriatico dinghisti
da tutta Italia. Sulla linea di partenza ci sono 25 imbarcazioni provenienti da Bellano, Rapallo, Varazze, Civitanova, Monvalle, Lauria, Napoli, Torre del Lago, Livorno, Genova. Quattro sono i velisti della XI Zona FIV (Emilia Romagna) che gareggeranno per difendere l’ambito premio: gli atleti Maurizio Tirapani, Delegato Romagna e Marche dell’Associazione
Italiana Classe Dinghy, e Andrea Pivanti entrambi del Circolo Nautico Amici della Vela Cervia; Paolo Briolini del Club Nautico Rimini e Daniele Brasa del Circolo Velico Ravennate.
Le regate sono valevoli come prova dell’8° Trofeo Nazionale Dinghy 12 piedi Classico, che dopo Riccione proseguirà a Bracciano, Bellano e Torre del Lago. Domina al momento la classifica generale Fabio Fossati timoniere di non mollare. Occhi puntati invece sul giovanissimo Lorenzo
Castaldo, vincitore della Coppa Alisio, seconda tappa disputata nel Golfo di Napoli.
Le regate sulle boe inizieranno alle ore 13 di fronte il litorale di Riccione,
nello specchio d’acqua antistante il Bagno 49 dove è allestito il villaggio. Al rientro i dinghy faranno bella mostra di sè su Piazzale Marinai d’Italia, mentre al porto di Riccione resteranno ormeggiate le barche storiche giunte ieri per omaggiare il ritorno dei dinghy classici. Le splenide barche dell’Adriatico con la caratteristica vela al terzo sono:
L.N.I. SEZIONE DI RIMINI
C.N. RICCIONE
C.N. TIBERINO
C.V. BELLANO
C.V. ARTIGLIO
S.T. BRACCIANO
R.Y.C.C. SAVOIA
VARAZZE C.N.
C.N. UGO COSTAGUTA
In programma questa sera al Palaterme la Dinghy Night “Romagnolata”,
serata con gastronomia e musica tradizionale. Mentre domani è previsto il raduno di auto d’epoca “Dinghy primo amore”.
Per l’intera durata della manifestazione sarà allestita la mostra dell’acquerellista
Emanuela Tenti che esporrà per la prima volta opere ritraenti i dinghy classici in regata.
La manifestazione si svolge con il patrocinio del Comune di Riccione, la sponsorizzazione di Riccione Terme e l’organizzazione sportiva a cura della Lega Navale Italiana sezione di Rimini e il Club Nautico di Riccione e con la collaborazione del Museo della Marineria di Cesenatico e dell’Adriatic
Veteran Cars Club.
L’8° Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico è realizzato grazie al supporto
di Riccardo Barthel & C. divisione Yachting, Piemme, Fichimori, Sub-Zero, con il patrocinio di Legambiente e Associazione Italiana Persone
Down (AIPD) sotto l’egida dell’Associazione Italiana Classe Dinghy (AICD) e della Federazione Italiana Vela. E’ promosso dalla Sezione Classici della AICD e dal Registro Italiano Dinghy 12’ Classico.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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