Recenti studi dell'Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma rivelano la funzione di scudo anti-cancro della dieta mediterranea. Consumare infatti determinate porzioni alla settimana di frutta e verdura, legumi, pesce e carne ridurrebbe il rischio di tumore della testa e del collo (principalmente laringe, faringe e bocca), neoplasie tra le più diffuse.
«Sono davvero tanti gli alimenti della dieta mediterranea utili in questo senso», commenta Alessandro Circiello, presidente della Federazione italiana cuochi Regione Lazio. «E fondamentali sono le maniere in cui questi devono essere cucinati, per trarne il maggior beneficio possibile. Ad esempio, ho realizzato uno studio proprio in collaborazione con la Fondazione Gemelli sul broccolo. Questa verdura è fonte di sostanze nutritive fondamentali per la nostra salute, ma se bollita disperde l'80% delle sue caratteristiche, il 70% se fatta al vapore. Un modo perché disperda solo il 30% del suo valore nutritivo è cucinarla in padella, prima a fiamma moderata per un minuto, poi a fiamma media per altri cinque minuti, dopo aver aggiunto uno o due bicchieri d'acqua. Così facendo il broccolo conserva non soltanto le sue proprietà, ma si presenta anche con un bellissimo effetto cromatico e croccante al palato».
«Sempre nell'ottica della prevenzione di questo genere di patologie, è interessante aprire una parentesi sulla cottura della carne. Quando la si cuoce in padella, bisogna fare attenzione ad aggiungere l'olio solo in un secondo momento. Infatti, quando la padella, a 250°C, viene a contatto con la carne a 4°C circa, subisce uno sbalzo termico, stabilizzandosi a una temperatura di circa 170°C: a questo punto si aggiunge l'olio sopra la carne, in modo che non raggiunga temperature troppo alte, che lo porterebbero al suo punto di fumo, rendendolo quindi una sostanza cancerogena. Sono piccoli accorgimenti, che possono essere adottati tranquillamente in casa, e fare la differenza a livello di salute».
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi
Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto