Nonostante il clima mite e piovoso dell’estate 2016 in Alto Adige, che ha tardato la vendemmia di almeno due settimane rispetto allo scorso anno, la raccolta delle uve nei vigneti della Cantina San Michele-Appiano si sta rivelando di ottima qualità. Grazie alle ultime settimane soleggiate di settembre, le uve bianche e rosse promettono la solita qualità inconfondibile.
«Riusciremo con la vendemmia 2016 a garantire, come sempre, il massimo della qualità nella produzione dei nostri vini» spiega Hans Terzer, winemaker della Cantina San Michele-Appiano. «Ci attendiamo un'ottima qualità delle uve bianche che si rivelano con una maturazione perfetta e con belle acidità. Ci aspettiamo bianchi con profumi inebrianti e con buona mineralità. Per quanto riguarda i rossi, come Schiava e Pinot nero, c’è da sottolineare che il sole incessante di questo grande settembre fino ad oggi ha regalato alle uve la qualità che speravamo».
Il segreto del successo della Cantina San Michele-Appiano sta anche nell’innovazione e nella ricerca di nuovi metodi di lavoro. Ogni anno investe in nuove tecnologie e procedimenti di valutazione e selezione delle uve. Anche per questo impegno al voler migliorare sempre, la Linea Classica, Linea Selezione e Sanct Valentin sono sempre apprezzate in modo uniforme dai consumatori italiani e stranieri. In occasione del Merano Wine Festival (4-8 novembre 2016) San Michele-Appiano presenterà APPIUS 2012, il “vino da sogno” di Hans Terzer nato due anni fa con l’annata 2010 e poi 2011, prodotto con uve di qualità eccellente provenienti esclusivamente da vecchi vigneti con una resa minima. Grande attesa, invece, per la nuova cuvèe Merlot-Cabernet 2013; anche il blend in stile bordolese sarà presentato all’edizione 2016 del Merano Wine Festival.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi