Avvio perfetto per la Giorgio Armani Superyacht Regatta, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Title sponsor Giorgio Armani e giunta alla 16^ edizione. Il vento da nordest di circa 7 nodi è andato, come da previsione, a intensificarsi fino ai 12 nodi e a ruotare verso sudest nel corso della giornata. Alle ore 13 il Comitato di Regata ha fatto partire il 45 metri Gitana, il primo superyacht della sequenza ‘staggered start’, la serie di partenze individuali utilizzata dalla Superyacht Racing Association per garantire la sicurezza di queste imponenti imbarcazioni. La divisione Southern Wind, riservata agli yacht dell’omonimo cantiere, è partita successivamente, alle ore 13:30. La partenza per il Southern Wind Rendez-vous è stata invece di flotta, con il SW105 Sørvind che si è distinto sulla linea.
Il percorso scelto dal Comitato di Regata ha portato entrambe le divisioni, Superyacht e Southern Wind, a doppiare l’isola dei Monaci dopo la partenza davanti a Porto Cervo e una boa di disimpegno a 2 miglia e mezzo. Una volta lasciato a sinistra il faro dei Monaci, i superyacht hanno costeggiato l’isola di Caprera e sono entrati nel golfo delle Saline, dove hanno lasciato a sinistra una boa per poi fare ritorno davanti a Porto Cervo attraverso il Passo delle Bisce, per un totale di circa 20 miglia.
La prima giornata ha visto la vittoria nella divisione Superyacht del Baltic 108 Win Win (lungo 33 metri) seguito da un altro 108 piedi, Inoui, dell’armatore e timoniere Marco Vogele, un habituée della Giorgio Armani Superyacht Regatta. Inoui ha battagliato per buona parte del percorso con un altro 33 metri, Pattoo, che a Porto Cervo ha già vinto in passato, con il nome di Missy. Nella ‘Combined Performance & Cruising Class’ la vittoria è andata al Wallycento V.
Ken Read, velista plurititolato e tattico sul Wallycento V, ha dichiarato: “Non avremmo potuto aspettarci una giornata migliore qui a Porto Cervo. Sole, mare piatto e una brezza gentile di 12 nodi, una situazione perfetta per queste barche. La bellezza del luogo lascia sempre e bocca aperta e navigare qui con queste barche è un’esperienza unica, mi permettono di avere qualche momento in cui guardarmi attorno e sorridere, perché onestamente non c’è niente di più bello che tutto questo”.
Per quanto riguarda il Southern Wind Rendez-vous, non è prevista una classifica nel rispetto del clima particolarmente amichevole di questa manifestazione giunta alla sua 17^ edizione. La flotta ha navigato compatta e gli armatori hanno potuto godere dello stesso percorso della divisione Superyacht.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione