Dopo undici prove disputate il team Italiano Stig di Alessandro Rombelli (con Francesco Bruni alla tattica) è il vincitore della Copa del Rey Mapfre 2018, evento valido quale terza e penultima tappa del circuito Melges 40 Grand Prix.
Stig, che stamane si presentava al via delle ultime due prove decisive con un margine di cinque punti su Sikon, ha regatato come da manuale, cercando sempre il bordeggio preferito, limitando al massimo i rischi e tenendo sempre lo sguardo puntato sul più temibile degli avversari in termini di classifica (Sikon del giapponese Yukihiro Ishida).
La giornata decisiva si apre con Sikon (con Manuel Weiller alla tattica) che si aggiudica la prima prova di giornata, con Stig secondo, limando così un punto dal proprio gap e tenendo viva la regata fino all’ultima run. Nell’undicesima prova a Stig basta non arrivare ultimo (con Sikon obbligato a vincere) per conquistare la Copa del Rey Mapfre; situazione quasi impossibile visto l’attuale stato di forma del team italiano che, nella prova finale, chiude mettendo la prua davanti a Sikon sul traguardo (la prova vede il successo del monegasco Dynamiq Synergy Sailing Team di Valentin Zavadnikov).
Il podio della 37sima edizione della Copa del Rey Mapfre è completato dall’altro team italiano Vitamina Cetilar di Andrea Lacorte (con Alberto Bolzan) che, alla sua terza regata nella flotta Melges 40, dimostra di migliorare costantemente e di essere ora pronto per il grande risultato.
Inga from Sweden di Richard Goransson, colui che fino ad oggi aveva dominato tutti gli appuntamenti Melges 40 della stagione, conserva la leadership di circuito pur se in coabitazione con Stig e con un solo punto di margine su SIkon. Inga resta leader in virtù del maggior numeri di successi ottenuti quest’anno (due contro l’unico per ora di Stig) e l’ultimo appuntamento della stagione 2018, il Melges 40 Grand Prix in programma a Lanzarote (8-11 novembre), con questa classifica così corta garantirà ancora una volta grande spettacolo.
Alessandro Rombelli – “Questa regata è per me la migliore del Mediterraneo, un evento in cui ho regatato diverse volte con altre barche e vincerla in monotipo e con il Melges 40 ha un sapore speciale. Ci tenevamo particolarmente a far bene qui a Palma sia per l’importanza della regata sia perché un successo ci avrebbe rilanciato nel circuito e così è stato. Ora andiamo all’ultimo appuntamento di stagione per provare a realizzare un “back to back” difendendo il nostro titolo 2017.”
Francesco Bruni – “Sono molto orgoglioso dei ragazzi che hanno fatto un grande lavoro per portare a casa questa regata che abbiamo inseguito sin dal primo giorno. Tutte le prove si sono disputate in condizioni molto simili per direzione ed intensità del vento e per noi era importante tornare al successo, risultato che avevamo sfiorato già a Porto Cervo e che premia tutto l’impegno dell’equipaggio. Ora con grande fiducia pensiamo a quello che sarà un finale di stagione tiratissimo in cui noi e i nostri avversari ci giocheremo tutto.”
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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