La stagione di Matteo Sericano e del Class 40 Tyrolit riparte con la Paprec 600, regata organizzata dalla Société Nautique de Saint-Tropez, nel calendario del Trofeo Mediterraneo della classe, che lo skipper genovese sta disputando in coppia con Luca Rosetti. Il percorso di 600 miglia è partito da Saint Tropez e passa per le Bocche di Bonifacio, l’Isola di Giannutri, Gorgona, Pianosa, lo scoglio della Giraglia, l’isola di Vaquette, con arrivo ancora a Saint-Tropez.
Per Matteo Sericano, che ha appena concluso il Campionato del Mediterraneo ORC e la Regata dei Tre Golfi, come navigatore sul Ker 46 Lisa R di Gianni Di Vincenzo, è l’occasione per rituffarsi sul suo focus agonistico principale. L’obiettivo è quello di fare miglia ed acquisire esperienza sul Class 40, la categoria nella quale sarà impegnato anche in futuro con il progetto di costruire una nuova barca. Il 40 scelto per questa prima stagione è il numero 180, progetto VPLP, un Class moderno, a prua scow, ma non uno dei più recenti e veloci della flotta, che nel frattempo è andata avanti nello sviluppo dei progetti. Un mezzo comunque perfetto per iniziare a prendere il ritmo su quella che è considerata come la classe con più appeal del momento sul fronte della vela oceanica.
In regata alla Paprec 600 ci sono 8 Class 40, con Matteo Sericano e Tyrolit che in questa prima fase della regata stanno lottando nel gruppo di testa insieme a Glaces Romane di Kito de Pavant e Centrakor di Mikael Merguy. Le condizioni meteo si annunciano abbastanza sfidanti e dure, con una Primavera che in Mediterraneo non ha ancora stabilizzato l’anticiclone e un fronte perturbato in arrivo che renderà la navigazione, sulla seconda parte del percorso, piuttosto impegnativa.
Per Sericano e Tyrolit sarà una lunga stagione, dato che subito dopo la Paprec 600 saranno impegnati nella 151 Miglia (31 maggio), con un programma che al momento prevede poi la Massilla Cup (20-26 giugno), la Palermo - Montecarlo (17-25 agosto), la Mad Max (21 settembre - 6 ottobre) e la Middle Sea Race dal 14 al 26 ottobre. A bordo con Matteo Sericano, in alcune delle regate in programma, ci sarà come co-skipper Luca Rosetti, vincitore dell’ultima Mini Transat. Per il genovese in questo intenso 2024 ci saranno anche alcuni appuntamenti nel ruolo di navigatore con il Ker 46 Lisa R, come la Loro Piana Giraglia dal 7 al15 giugno.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti