Ci sono due frasi, tra le tante da ricordare, nel meraviglioso libro di Paolo Giordano La Solitudine dei numeri primi che andrebbero citate: “Bene. E oggi fai vedere chi sei” e “Come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo a desiderare di essere altrove”.
La prima è calzante per ogni regatante che prende il mare. 50,80,200 o 500 è sempre quello il giorno buono per dimostrare agli altri e forse anche a se stessi cosa si sa fare. E anche per la Direzione sportiva del CNSM, che si rimette in gioco ogni volta come un giocatore di Chemin de Fer.
La seconda è calzante per questa nuova tipologia di regate a scalare che si è inventato il CNSM. Chi ha fatto la 50 pensava alla 80, e chi sta facendo la 80 magari ha già la testa alla 200 e così via.
Diffidate del Circolo Nautico Santa Margherita: vi spaccia l'altura in piccole dosi e vi troverete alturadipendenti senza più la possibilità di smettere. L'unico metadone è l'Oceano e finirete lì, potete giuranci. Intanto siete partiti piano come sempre in quella piatta maligna dell'alto Adriatico che si coordina con la partenza delle regate.
In 39 le imbarcazioni che si sono presentate al via alle ore 13.00, quasi equamente suddivise nella classe X2 e Xtutti e si sono avviate lentamente verso il loro destino. Dopo un po' è arrivato anche il vento e i protagonisti attesi, il Vismara 45 Margherita di Piero Burello, nella x Tutti e il Felci 45 Città di Grisolera Tecnostrutture, con la ritrovata coppia Franco Daniele-Cesare Bressan nella X2, hanno preso la testa della regata. Si termina domattina, in tempo, per i primi, per santificare la domenica con i piedi sotto il tavolino.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti