Oggi secondo giorno di Flotte Gold per gli atleti impegnati nel Campionato del Mondo iQFOiL di Brest. Classifica corta sia per le donne che per gli uomini. Bene Maggetti, buona anche la posizione di Benedetti. Domani in programma la marathon con vento molto forte e punteggio doppio.
Gli atleti in gara: 160 uomini e 102 donne.
iQFOiL Femminile
Classifica dopo 13 prove:
1° De Geus (NED)
2° Tibi (ISR)
3° Lamadrid Trueba (ESP)
Le italiane in gara:
4° Maggetti (ITA)
50° Sofia Renna (ITA)
74° Linda Oprandi (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Marta Maggetti: “Questa seconda giornata di Gold Fleet è stata mediamente positiva. Sono riuscita a fare buone partenze che mi hanno permesso di essere sempre nelle prime cinque. Nell’ultima prova ho raccolto un secondo posto che probabilmente rappresenta meglio quanto avrei potuto fare oggi. Quest’ultimo risultato è di stimolo perché conferma il quarto posto generale: è fondamentale consolidare questi risultati dando tutto, prova per prova. La quarta posizione, con classifica sempre cortissima, mi carica e mi stimola per affrontare al massimo le prossime giornate.”
Il tecnico FIV Riccardo Belli Dell’Isca: “Oggi sono state disputate 4 prove Slalom con vento da sud con intensità tra i 7 e 13 nodi. Giornata molto complicata per via dei grossi buchi di vento in cui bisogna evitare di finire. Marta Maggetti è stata molto brava riuscendo a partire sempre bene dando così continuità e solidità alla sua giornata, infatti grazie a due quarti un terzo e un secondo è migliorata prova dopo prova collezionando uno score di 7 – 7 – 5 – 3. La posizione in classifica non cambia rispetto a quella di ieri. Domani ultima giornata prima delle finali, dove è prevista una marathon in condizioni di vento molto forte. Le ragazze più giovani, Renna e Oprandi, si danno da fare per mettersi in luce e oggi in alcune situazioni ci sono anche riuscite.
Avanti così e massima concentrazione.”
iQFOiL Maschile
Classifica dopo 12 prove:
1° Koerdel (GER)
2° Opzeeland (NED)
3° Bourgeois (FRA)
Gli italiani in gara:
9° Benedetti (ITA)
14° N. Renna (ITA)
58° Di Tomassi (ITA)
59° J. Renna (ITA)
62° Camboni (ITA)
75° Modena (ITA)
104° Cangemi (ITA)
115° Gavioli (ITA)
161° Ricci (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Daniele Benedetti: “Oggi giornata molto impegnativa: ho cercato di dare il meglio di me stesso per attaccare e scalare un po’ la classifica. Alla fine mi sono reso conto che ho mantenuto la mia posizione in classifica generale, va bene anche così perché la classifica è comunque buona. Domani ci aspetta un’ultima giornata di qualifiche prima delle finali di sabato dove sarà molto importante rimanere concentrati. Le previsioni danno un bel vento forte quindi sarà tutto da vedere; sicuramente una bella giornata interessante.”
Jacopo Renna: “Oggi abbiamo fatto quattro prove slalom con vento leggero, le prime due prove non sono andate tanto bene ma le ultime due sono riuscito a partir bene e a rimanere in testa alla flotta, in generale sono soddisfatto della giornata.”
Luca Di Tomassi: “Il mio obiettivo pre mondiale era entrare in medal race, purtroppo però dopo solamente quattro prove del primo giorno sono rimasto in silver fleet. In questi due giorni di flotta silver sto cercando comunque di regatare nel migliore dei modi come se mi stessi giocando i primi posti in classifica.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “Giornata che ci regala, nostro malgrado, un insegnamento e un punto sul quale lavorare, senza intaccare il nostro ottimismo rispetto al lavoro svolto in questo anno. Il BFD di Renna alla prima regata è stato difficile da digerire, vista l’importanza di ogni singola prova, e inevitabilmente ha condizionato tutta la giornata. A terra ne abbiamo parlato e ogni difficoltà deve essere metabolizzata per diventare un domani un punto di forza o comunque di gestione dell’errore: questi sono insegnamenti che devono essere accettati con umiltà e non devono spostare di una virgola la consapevolezza di quanto e come ci siamo allenati e sappiamo performare in regata. Bene invece Benedetti che ha fatto sempre buone partenze e sta consolidando un Campionato del Mondo molto importante per la sua crescita di consapevolezza nei propri mezzi. Sugli altri ragazzi della Silver ho già speso parole di elogio ieri e anche oggi non hanno tradito le aspettative piazzandosi sempre nelle prime posizioni. Domani ci aspetta la Marathon con vento forte, sarà una battaglia che dovremmo affrontare al massimo delle nostre forze fisiche e psicologiche. Sono sicuro del valore dei ragazzi. I punti avranno valore doppio quindi tutto può succedere.”
Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche
Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)
Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG
Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff
49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio
Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza
Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi
Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile
L’atleta paralimpico della Canottieri Garda trionfa ai primi 2.4mR Inclusive World Championship. Terzo il compagno di squadra Davide Di Maria
Il WWF Italia e il Nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova saranno protagonisti di un’operazione ad alto impatto: la rimozione di una rete da circuizione abbandonata (detta “ghost gear”) del peso di circa 2 tonnellate