Vela, Les Açores, Les Sables - E’ arrivato questa mattina, 23 agosto, alle 4h27m18s (ora francese) Bertrand Delesne, con una performance eccezionale per la meticolosa preparazione e per la gestione di questa tratta della gara. Lo skipper di Prati´Bûches ha percorso la tappa di ritorno dalle Azzorre in 5 giorni, 13 ore, 27 minuti e 18 secondi, alla media di 9,53 nodi. Il suo tempo globale è stato di 12g 01h 42m 19s. Una rilevazioni spicca tra tutte: tra le 10 di giovedì 19 agosto e le 10 di venerdì 20 agosto, Bertrand ha percorso 304.90 miglia, il che vuol dire una media di 12.70 nodi. E stiamo parlando di un Mini 6.50! Nell’albo d’Oro Bertrand Delesne succede al francese Adrien Hardy, vincitore nel 2006, e al portoghese Francisco Lobato, primo nel 2008.
“Dopo l’ultima Transat 6.50 – ha dichiarato Delesne all’arrivo – ho sempre pensato che il muro delle 300 miglia in 24 ore potesse essere abbattuto. E’ il genere di sfide che mi affascinano. Devo riconoscere che è stato difficile mantenere il ritmo, ma, quando riesci a farlo, crei degli scarti importanti perché puoi restare più tempo degli altri con un vento più forte”.
Dopo Bertrand Delesne il primo a presentarsi all’arrivo è stato Thomas Normand (Financière de l’Echiquier). Poi al terzo posto, ma primo dei “serie”, Xavier Macaire (Starter) che ha improvvisato una vera festa sul molo con tutta la sua famiglia e i tanti amici che erano venuti a festeggiarlo.
Per Andrea Caracci e il suo Speedy Maltese, che stanno per tagliare il traguardo, uno splendido 6° posto davanti al tedesco Jörg Riechers (mare.de) , dominatore della prima frazione.
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Il prevalente vento da Nord affievolisce lo scambio termico: programma ridotto. Le classifiche e le regate aggiornate a un giorno dal termine del campionato. Incontro al FIVillage con le medaglie azzurrine della stagione della vela giovanile
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