Ultimo colpo di bora, pioggia torrenziale e una Jotun cup da vero spettacolo, e da veri marinai. Un mezzo fortunale si è abbattuto sulla regata, ma i bravissimi velisti non si sono scomposti: puntuale è partita la più attesa tra le regate collegate alla Barcolana e subito con una sorpresa, quella di Gaiardo di Antonio Masoli, che al campionato italiano aveva chiuso al secondo posto e aveva promesso rivincita. Così è stato: con Michele Paoletti, Mitja Gialuz e Francesca Pitacco al fianco dell'armatore Antonio Masoli, la rivincita è arrivata subito all'attesissima Barcolana di Notte Jotun Cup. Paoletti ingrana la quarta, e dopo il primo metro è già in testa: fa la barba al molo Audace, sfrutta la nave come schermo, fa spettacolo e avanza. Cattivik di Gianni de Visentini, orfano di un atteso Onorato, ma ricco di un Bressani in gran forma insegue a 40 metri di distacco, senza perdere un colpo: rimane scafo a scafo, con uno svantaggio di una o due lunghezze. I due fanno il vuoto: insegue prima Alien, poi Fuzzy Fun incalza con un Vasco Vascotto salito a bordo all'ultimo secondo, e passa l'Ufo timonato da Noè, assestando così nella seconda parte della regata un ritmo ancora più intenso. La pioggia è incessante, il vento sostenuto, sposta scrosci d'acqua illuminati dalle fotoelettriche: è ancora bagarre nel Bacino San Giusto, i ragazzi in mare non mollano; con la pioggia la gente è assiepata nei gazebo, ma resta grande, grandissimo spettacolo e vela di alto livello. Passano 28 minuti, la regata è decisa al filo di lana: Gaiardo con Paoletti tiene duro e vince con dieci, forse venti centimetri di vantaggio rispetto a Cattivik, con un Bressani che prova il tutto per tutto all'ultimo metro, ma supererà l'avversario solo a traguardo passato. Terzo posto per Vasco Vascotto, su Fuzzy Fun, distaccato. "La più bella regata di sempre - commenta a caldo Gianni de Visentini, armatore del Cattivik - complimenti a Gaiardo, primo per dieci centimetri, ma bravissimo. Sono soddisfatto anche del mio equipaggio, abbiamo dato il massimo ed è stato davvero impegnativo. Abbiamo regatato con 15 nodi di Bora, e tanta, tanta pioggia".
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat