Iniziata venerdì con un bel vento di bora intorno ai 20 nodi, la 16ª edizione dell’International Christmas Match Race di grado 2, organizzato dalla Sezione di Trieste della Lega Navale, ha viso gli 8 equipaggi darsi battaglia nelle più classiche condizioni meteo del capoluogo giuliano: la Bora di Trieste. Proprio nell’apertura della manifestazione il vento da nord est ha soffiato per quasi tutta la giornata, permettendo al Comitato di Regata presieduto dal croato Bojan Gale di portare a casa il numero necessario di regate per giungere con largo anticipo ai quarti di finale e semifinale. E’ stato l’equipaggio capitanato dall’Italiano Rocco Attili a mettere tutti dietro con un 7 su 7 perentorio. Alle spalle il polacco Szymon Szymik, lo sloveno Presen e lo svizzero Lorenz Mueller si sono ritrovati con cinque punti a testa. Nella giornata di sabato lo svolgimento delle altre regate e l’assegnazioni dei posti di merito denominati “King of Castle” ha permesso al comitato organizzatore di portare a termine altri importanti “voli” malgrado un vento leggerissimo ed in rotazione verso sud. La domenica non promette nulla di buono, ma i FAREAST 28 R utilizzati per le sfide uno contro di questo evento hanno permesso ai team di regatare anche con dei veri e propri aliti di vento. La finalissima tra Rocco Attili e Szymon Szymik si chiude a favore del polacco che riesce a sfruttare al meglio una tattica più improntata sulla velocità della barca in mezzo ad un campo di regata con vento a macchia di leopardo. Secondo gradino del podio quindi per Attili, terzo per lo Sloveno Dejan Presen, davanti allo svizzere Lorenz Mueller. Un evento ormai rodato nell’organizzazione, coordinato dall’instancabile Vice Presidente della Sezione di Trieste della Lega Navale, Giuliano Bonechi, che insieme ad un nutrito numero di soci volenterosi ha saputo portare ancora una volta a Trieste un evento internazionale di Match Race, disciplina che ha portato nella nostra città ben 6 equipaggi da tutta Europa. La manifestazione si è chiusa con le premiazioni presiedute dal Presidente della Sezione, Pierpaolo Scubini, il quale si è detto molto soddisfatto del lavoro fatto dal gruppo di lavoro della Sezione di Trieste, di quello dei giudici giunti per questa manifestazione complimentandosi con i vincitori, dando un arrivederci al prossimo a prossimo anno e cercando di avere ancora più nazioni partecipanti a questa manifestazione di fine anno..
Nel contesto dell’evento è stata inserita nella giornata di sabato anche una regata con le imbarcazioni Hansa 303 con 7 equipaggi dal triveneto.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca