Non parliamo del Capodanno Cinese ma del bellissimo evento che si è svolto nelle acque del golfo di Sanremo: 63 imbarcazioni provenienti da tutto il mondo si sono date battaglia per conquistare il titolo di Campione Europeo della Classe Dragone.
Organizzato dallo Yacht Club Sanremo ,ormai sempre ai vertici della vela mondiale, con la collaborazione del Comune di Sanremo e della Regione Liguria, senza i quali risulterebbe difficile l’organizzazione di eventi di questa portata, con una logistica non semplice, della marina di Portosole all’interno della quale si sono svolte le operazioni di alaggio e varo e con il supporto del Casinò di Sanremo dove si sono svolte nel Roof Garden la cena di gala e la premiazione delle regate disputate sino a giovedì.
I velisti sono qui da più di una settimana e hanno invaso le vie cittadine alla scoperta degli angoli più suggestivi della nostra città.
I tanti momenti piacevoli, oltre la competizione, sono stati molto avvincenti, ogni sera lo Yacht Club Sanremo ha presentato piatti e drink diversi accompagnati da ottima musica.
Molto affollato il Gin Tonic party dopo regata offerto da Hendricks Gin, la selezione di paste della tradizione italiana offerte da Yanmar e le bellissime magliette della Paul& Shark.
Inoltre fondamentale l’ospitalità del Hotel Royal sempre al fianco delle iniziative sportive .
Cinque giorni di regata e 5 prove portate a termine alla fine il successo è andato a SUI 318 di Wolf Waschum che con due primi di giornata si aggiudica così il titolo.
Al secondo posto Pedro Robelo de Andrade con la nuova barca Por 89 vincitore dell’ ultima prova.
Terzo nella classifica generale NED 412 di Peter Heerema sempre nel gruppo di testa.
Vincitore nella classe Corinthian è il tedesco Philippe Hoeker che termina in un ottima 12 posizione.
Un bellissimo campionato che ha regalato forti emozioni ed una classifica molto ravvicinata dimostrando l’alto livello tecnico.
I Dragoni torneranno a Sanremo il prossimo autunno per la seconda edizione delle Dragon Winter Series.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese