Sulle banchine dello Yacht Club Sanremo sono tornati i Dragone, con la sua lunga storia, è una delle classiche imbarcazioni che ha segnato un'epoca. Disegnata da Johan Anker nel 1929, la sua eleganza e le sue linee slanciate le hanno permesso di mantenere un posto speciale tra gli appassionati di vela, riuscendo ad unire la bellezza del design con le performance tecniche. È straordinario come, nonostante i decenni trascorsi, questa barca continui ad essere ancora la Regina del Mare.
Una trentina di imbarcazioni provenienti da 10 paesi da giovedì si daranno battaglia nel mare di Sanremo, la partecipazione di equipaggi stranieri farà dell’International Italian Dragon Cup un evento speciale e un’occasione unica per poter accedere al titolo di Campione Italiano.
Molti i pretendenti alla vittoria dal rappresentante degli Emirati Arabi Anatoly Loginov all’Ucraino Yevgen Braslavets al super titolato Italiano Diego Negri e i quattro giorni di regate saranno sicuramente intensi, con i partecipanti che daranno il massimo per conquistare il titolo, ma l'aspetto conviviale è altrettanto importante per rafforzare lo spirito di comunità tra gli appassionati di vela.
Sanremo con il suo fascino e la sua tradizione, è senza dubbio il posto perfetto per ospitare eventi di tale portata. Il supporto della città, della Regione Liguria e di Portosole sono indispensabili, mentre la collaborazione con il Royal Hotel aggiunge un tocco di eleganza e raffinatezza, ideale per la premiazione della "Winter Series", arricchita da libagioni e musica.
Questo evento di metà marzo, è ormai un appuntamento consolidato da venti anni, e senza dubbio un grande orgoglio per lo Yacht Club Sanremo. La sua lunga storia con la classe Dragone, che include due Campionati Europei, un Grand Prix e il 90° anniversario della classe è un chiaro segno della rilevanza di questa classe e della passione che suscita. L'idea che Sanremo sia uno dei candidati per ospitare il Centenario della Classe nel 2029 è un'ulteriore conferma della sua centralità nel mondo della vela. Con una storia così ricca e un impegno continuo, sarebbe davvero un risultato straordinario per la città e per lo Yacht Club. L'attesa per la sentenza di ottobre sicuramente terrà tutti con il fiato sospeso!
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi
Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto