Non è stata una settimana semplice quella appena conclusa allo Yacht Club Sanremo, dove si è svolta la seconda edizione della Wooden Dragon World Cup. L’alta pressione che ha stazionato sul Mediterraneo per giorni ha reso difficile lo svolgimento delle regate, mettendo a dura prova l’esperienza del Comitato di Regata. Malgrado le condizioni meteo poco favorevoli, con vento quasi assente, è stato comunque possibile disputare due prove.
Il clima estivo, però, ha contribuito a rendere piacevolissimi gli eventi a terra, che si sono rivelati un vero successo. Dal cocktail sulla terrazza panoramica del Royal Hotel, alle serate conviviali del Villaggio della Vela fino alla suggestiva cena di gala al Casinò Municipale, il programma sociale ha saputo regalare momenti di relax e convivialità a tutti i partecipanti.
METEOR DOMINA IN MARE E VINCE IL TROFEO
Dal punto di vista sportivo, le due regate disputate sono state entrambe vinte da GBR402 METEOR, splendida imbarcazione del 1963 timonata da Pete Cooke, che si è aggiudicato il Challenge Trophy, il primo posto assoluto e il primo nella sua categoria.
Ottima performance anche per ITA12 GALATEA II di Giuseppe La Scala, un gioiello del 1951 che ha conquistato il secondo posto assoluto e il primo nella sua categoria.
Sul terzo gradino del podio si è piazzata GBR633 FEI-LIN’S-FLIRTATION, condotta da Ronald James, noto per essere stato parte del team scientifico che ha partecipato alla clonazione della famosa “pecora Dolly”. Un personaggio affascinante che ha portato un tocco di curiosità e simpatia in banchina.
I DRAGONE PRONTI A TORNARE A NOVEMBRE
Nonostante le difficoltà in mare, la Wooden Dragon World Cup si è confermata un evento di grande fascino, capace di coniugare l’eleganza delle barche d’epoca con l’ospitalità della città dei fiori. I partecipanti, ormai affezionati a Sanremo e al suo porto, hanno già dato appuntamento per novembre, quando torneranno in occasione delle Winter Series, una delle tappe più attese del circuito.
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