martedí, 30 dicembre 2025

PREMI

Ritorna il Premio ‘Voce dell’Adriatico’ ed è alla quinta edizione

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redazione

C’è attesa negli ambienti nautici e della marineria adriatica per l’evento in programma domenica 28 maggio a San Giorgio di Nogaro, al Marina Sant’Andrea: tra dieci giorni ritorna il premio ‘Voce dell’Adriatico’. Il riconoscimento ideato dal consigliere unico di Marina Sant’Andrea, Fortunato Moratto e da Carlo Morandini, presidente regionale e vicepresidente nazionale della stampa agricola e agroalimentare, dell’ambiente e territorio. Il riconoscimento fin dalla prima edizione ha scelto un percorso di assoluto prestigio e per assicurare il dovuto risalto a personaggi che hanno mantenuto alto il livello della ricerca, della comunicazione, della riscoperta, della conoscenza, della valorizzazione del mare Adriatico, delle terre rivierasche, delle genti che le popolano. E con esso, per trattenere il filo della memoria, e il raccordo emotivo che unisce e accomuna la gente di mare. Ne consolida i valori e concorre a preservare il bene ambientale, paesaggistico, culturale, storico, archeologico, umanistico, etnico, agroalimentare, enogastronomico, che si può sintetizzare nella parola Adriatico. Anzi, nelle parole Mare Adriatico. Un mare che unisce, è stato detto innumerevoli volte, e che non divide. 
Voce dell’Adriatico patrocinato da UNESCO, Italia Nostra, Ordine dei Giornalisti, UNAGA, con ARGA FVG e Riviera Friulana 
Il Premio Voce dell’Adriatico, che gode del patrocinio del Club UNESCO di Udine, di Italia Nostra, dell’Ordine dei giornalisti, dell’UNAGA, ed è supportato dall’ARGA FVG, l’Associazione regionale della stampa agricola e agroalimentare, dell’ambiente e territorio, e dell’Associazione culturale La Riviera Friulana, è giunto alla quinta edizione. 
Le edizioni precedenti
Nelle precedenti,  che hanno sempre coinciso con i grandi eventi del Marina Sant’Andrea, sono stati premiati l’oceanografo padovano Andrea Bergamasco, l’uomo che ha misurato l’Antartide, per la ricerca, Cino Ricci, il ‘guru’ romagnolo della vela italiana, per il giornalismo. Il ricercatore marchigiano Corrado Piccinetti, il biologo di Linea Blu e Linea Verde, per la ricerca. Mauro Pelaschier, il velista monfalconese campione dello sport del mare, per la comunicazione. Stavolta, toccherà di nuovo a un giornalista. Che sarà uno dei protagonisti della mattinata del 28 maggio, al Marina Sant’Andrea.


18/05/2017 10:03:00 © riproduzione riservata






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