La prima giornata di regate per gli oltre 500 velisti iscritti alla 2nd International Torbole Spring Cup, quarta tappa dell’Eurocup della classe Ilca (ex Laser) organizzata dal Circolo Vela Torbole in collaborazione con il Circolo Vela Arco, Consorzio Garda Trentino Vela e Federazione Italiana Vela è iniziata con le classiche e magiche condizioni del Garda Trentino: vento da sud sui 12-15 nodi, sole e tanti giovani pronti a confrontarsi nel singolo ex Laser che per donne e maschi senior rappresenta la barca singola olimpica. Un grande evento per il Garda Trentino che - dopo il 2019 - ospita nuovamente una tappa dell’Eurocup insieme alla seconda edizione dell’International Torbole Spring Cup. Molta Italia nelle prime 10 posizioni della classe Ilca 4 (i più giovani con vela ridotta) dopo le prime due regate. In testa Cassitta (3° under 16 agli Europei Ilca 4 del 2021) seguito da Centazzo (fresco vincitore dell'Easter Meeting di Malcesine) e Salvatore Falchi nell’ordine. Nella categoria Ilca6, olimpica femminile, l’attenzione è rivolta ai molti atleti e atlete italiane e locali presenti nelle primissime posizioni, tutti potenzialmente da podio. Dopo le prime due prove tra i maschi e in assoluto è in testa Antonio Pascali (under 17) davanti al Campione del mondo 2021 Mattia Cesana e alla francese -prima delle donne- Louise Cervera. Bene le locali Carlotta Rizzardi (Circolo Vela Torbole) e Chiara Benini Floriani (Riva del Garda, Fiamme Gialle) nonchè l’altra trentina (Pergine, Circolo Vela Torbole) Federica Cattarozzi attualmente seconda terza e quarta di categoria. Nel maschile olimpico Ilca 7 è la leggenda brasiliana (che però vive e si allena a Torbole) Robert Scheidt (7 olimpiadi e 5 medaglie) a dimostrare la sua classe: due vittorie parziali e la sua infinita passione per la vela e le regate, fanno sudare i giovani che avanzano, ma che in Scheidt hanno un grande esempio di atleta e campione. Secondo posto provvisorio per il croato Cvinar e terzo per l’italiano Pietro Giacomoni. Venerdì si aggiungeranno agli oltre 500 Ilca (che partiranno alle ore 13 per ulteriori 2 prove), i veloci catamarani M32 che inizieranno a regatare sulla sponda rivana del Garda Trentino con base logistica alla Fraglia Vela Riva, con prima partenza alle ore 14:00.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi