Il futuro della vela - agile, veloce, energica, semplice - è qui: dopo tre giorni di allenamenti e prove, domani, 17 luglio, iniziano le regate del primo Grand Prix Persico 69F Cup. Cinque i monotipi a Gargnano, con altrettanti, agguerriti, equipaggi.
A sfidarsi sul primo monotipo foil per equipaggio sono due team “targati" Supernikka, che fanno capo all’armatore Roberto Lacorte, il team svizzero della Société Nautique Genéve con l’armatore Bernard Vananty, lo Ksenia Team powered by Karletto con Carlo Brenco e il One Up Team con Andrea Vacchino: il primo Run di regate - previste una serie di prove della lunghezza di circa venti minuti - inizierà venerdì, per proseguire poi fino a domenica a ritmi serratissimi.
“Sono passati quasi due anni dall’avvio di questo progetto - ha dichiarato Dede De Luca, Chief Sailing Officer del Team 69F - un tempo lungo che indica l’impegno e la cura dei dettagli sia nella progettazione della barca che nella costruzione e test del circuito. Oggi, con cinque Persico 69F siamo al via del primo Grand Prix. Quanto abbiamo visto fino ad ora nelle regate test ci piace davvero: il nostro primo impegno è quello di creare un circuito pensato da velisti per velisti, dove gli armatori e gli equipaggi possano divertirsi, essere sempre ready to foil, che è diventato il nostro motto e il nostro impegno”.
Essere ready to foil significa di fatto barche sempre pronte e al massimo dell’efficienza, location con condizioni ideali, agilità organizzativa, elemento questo che rappresenta una vera risorsa anche in relazione alle misure “anti Covid”.
Gli equipaggi sono arrivati a Gargnano all’inizio della settimana: i primi tre giorni dell’evento sono stati pensati per dare ai team la possibilità di effettuare un approfondito “warm up”, necessario per affiatare il team alla navigazione su foil, a gestire le manovre senza perdere velocità, a provare i diversi percorsi, che promettono divertimento e spettacolo.
Domani mattina si inaugura il circuito con il briefing, quindi il via alle regate: i test delle scorse settimane hanno mostrato come la giornata di run possa chiudersi anche con un gran numero di prove disputate, mettendo alla prova la resistenza, la preparazione atletica e la concentrazione dei team.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato