L’event 1.2 della Persico 69F Cup inizia domani, venerdì 24 luglio, a Gargnano. Dopo il primo act, chiuso la settimana scorsa con la vittoria di FlyingNikka 47 (Lacorte - Zennaro - Bressani), è già tempo per il secondo set di prove.
L’event porta in acqua equipaggi che avranno molto da raccontare, e si parte da lontano: dalla storica “reunion” tra Giulia Conti e Giovanna Micol, insieme sul 470 alle Olimpiadi di Londra 2012, per approdare all’esordio foiling in equipaggio di Marco Gradoni. Tre volte (consecutive) campione del mondo classe Optimist, insignito dei maggiori riconoscimenti, tra i quali il più prestigioso tra tutti il “World Sailor of the Year”, cosa saprà fare sui foil il più promettente velista del mondo, non ancora maggiorenne?
E ancora: al via c’è la “terrible” Claudia Rossi, che torna alle regate dopo il lockdown proprio con il Persico 69F e con tantissime ambizioni di ben figurare, anche perché nella sua stagione c’è l’obiettivo del “mixed” nell’altura, con il sogno olimpico ad esso collegato.
Al via anche il giovanissimo olandese Kingdom Team: quattro under 25 che hanno scelto di allenarsi sul Persico 69F per vincere un sogno, e portare l’Olanda alla Youth America’s Cup. A Gargnano parteciperanno nella formazione ufficiale - due ragazzi e due ragazze, nati tra il 1998 e il 2000 - che sarà chiamata a dare l’assalto alla YAC all’inizio del 2021 in Nuova Zelanda: tanti gli occhi puntati addosso, perché i giochi per la Coppa America degli Under 25 sono appena iniziati, e il Persico 69F è l’unico monotipo foiling per equipaggio attualmente in grado di allenare i team nel set up più simile a quello della YAC.
A chiudere i team presenti anche l’equipaggio svizzero già protagonista del primo event, con nuovi innesti e molta esperienza in più.
Gli allenamenti sono iniziati martedì e termineranno oggi: da domani, venerdì 24 luglio, a domenica 26 luglio in programma tre giorni di regate, con un meteo che promette continue planate e modalità “full foil” in tutte le andature.
“Che dire di questa seconda prova? Che non vediamo l’ora di vedere come saranno gli equilibri in acqua - dichiara Dede De Luca, Chief Sailing Officer del Team 69F - tante e super agguerrite donne dalle forti personalità in regata, il giovanissimo Gradoni alle prese con i foil, l’equipaggio olandese che avrà il coltello tra i denti, perché sotto osservazione da tutti gli altri team iscritti alla Youth America’s Cup, e poi l’equipaggio svizzero, con molte più ore di navigazione di tutti. E vogliamo parlare di Conti-Micol? A Gargnano c’è davvero tanto da vedere e da raccontare, in questi tre giorni”.
Ma nonostante le apparenze la barca si è comportata bene. Contro Ineos annullata una prima regata che Luna Rossa stava conducendo e contro American Magic è stata una regata al buio per il mancato funzionamento del Racing Software
Le riparazioni del carbonio saranno effettuare in parte utilizzando boat builders locali per ricostruire i pannelli rovinati, in parte con lo shore team che si occuperà delle finiture
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Il team sarà impegnato nella Youth Foiling World Cup e nel circuito di regate della Persico 69F Cup
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Contatto diretto con il mare, look mediterraneo e nuove motorizzazioni rafforzano il rinnovamento della gamma Itama
Procede spedita la costruzione della prima unità UP40 di Antonini Navi, i cui lavori sono iniziati on spec i primi di dicembre scorso. La sua versione Crossover si migliora con una soluzione open dell’area poppiera, assecondando le richieste del mercato.